Celebriamo il Public Domain Day

"L'economia, la democrazia, la scienza, l'arte e le tradizioni di libertà d'espressione dipendono più da un pubblico dominio di materiale liberamente utilizzabile che da materiale coperto da diritti di proprietà intellettuale. Il pubblico dominio non è il residuo appiccicoso che rimane quando tutte le opere di valore sono state coperte da diritti di proprietà. Il pubblico dominio è la miniera da dove estraiamo il materiale col quale costruiamo la cultura. Costituisce anzi la maggior parte della nostra cultura."
—James Boyle, The Public Domain: Enclosing the Commons of the Mind, Yale University Press, p.40, 2008

Proprio per rilanciare tale miniera di cultura condivisa arriva l'invito a celebrare, insieme all'arrivo del Nuovo Anno, questa ricorrenza spesso sottovalutata ma cruciale per la diffusione della conoscenza nelle società odierne: la Giornata del Pubblico Dominio. È per questo che il Centro Nexa per Internet e Società - in qualità di coordinatore di COMMUNIA, il Network Europeo dedicato al pubblico dominio digitale - annuncia il lancio del sito web www.publicdomainday.org, con l'obiettivo di rendere noto a tutti il significato di questa giornata, di promuovere e diffondere il concetto di pubblico dominio tra i cittadini, di stimolare l'accesso e il riutilizzo di opere diventate, dopo una lunga attesa, patrimonio dell'intera umanità.

A partire dal 1. Gennaio 2010, saranno migliaia le opere di autori e artisti scomparsi nel 1939 che entrano a far parte del pubblico dominio (con tutti i disclaimer del caso: il diritto d'autore varia da Paese e Paese, e determinare se un'opera è effettivamente nel pubblico dominio o meno può a volte richiedere la consulenza di un avvocato); tra questi troviamo, in almeno alcune giurisidizioni, Sigmund Freud, il padre della psicanalisi, William Butler Yeats, una delle maggiori figure letterarie del XX secolo, Alphonse Maria Mucha, rinomato pittore e artista decorativo ceco dell'Art Nouveau. Qui è disponibile un elenco di autori e qui una serie di risorse utili, mentre analoghe inziative sono in corso in Polonia e Svizzera.

Insieme all'arrivo dell'Anno Nuovo, vi invitiamo quindi a celebrare la Giornata del Pubblico Dominio, segnalando l'evento ovunque opportuno, rilanciando l'indirizzo del sito e/o questo comunicato-stampa - ma soprattutto condividendo online e offline migliaia di opere finalmente a libera disposizione di tutti.