GIOVANNA SISSA
Università di Genova

Mercoledì 11 settembre 2024
ore 17.00 – 19.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
(Per maggiori informazioni su come raggiungerci clicca qui)

Stanza virtuale: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent
È possibile una transizione digitale che sia anche ecologica? Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare i costi ambientali dei sistemi digitali, intelligenti o meno, che permeano la vita contemporanea e di ciò che ne consente il funzionamento: le infrastrutture di telecomunicazione e i data center. La consuetudine con gli oggetti digitali ci rende insensibili al loro impatto in termini di emissioni di gas serra, consumi di energia elettrica, sfruttamento di risorse non rinnovabili e produzione di rifiuti elettronici, impronte che spesso restano «segrete», invisibili ai nostri occhi, perché il settore digitale non si è mai preoccupato davvero di evitarle e di ridurle, nei tempi utili per raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Agenda di Parigi. L’universo digitale lascia un’impronta di carbonio che non è trascurabile e influisce sul riscaldamento globale.
Comunicazione improntata al greenwashing, scarsa trasparenza, artifici contabili nei farraginosi mercati energetici sono alla base dell’approccio del settore ICT che limita la sua strategia di riduzione delle emissioni alle energie rinnovabili, invece di puntare anche su green software e architetture sostenibili by design. Anche a fronte della richiesta energetica crescente e imponente dell’IA generativa, l’accento viene posto sempre e solo su ipotetiche nuove soluzioni tecnologiche salvifiche che dovrebbero cambiare tutto affinché non cambi nulla nel modello di sviluppo di servizi e tecnologie digitali. Contro luoghi comuni e retorica, per chi ha a cuore il futuro tecnologico e ambientale del nostro pianeta.
Biografia

Giovanna SISSA, fisica con dottorato di ricerca in informatica, è docente a contratto presso il Dottorato di Ricerca in Science and Technology for Electronic and Telecommunication Engineering dell’Università di Genova con il corso “Dimensione interdisciplinare della sostenibilità ambientale dell’ICT”. Esperta indipendente della Commissione Europea, membro del Program Committee ICT4S (International Conference on ICT for Sustainability), da anni effettua attività di ricerca sull’impronta ambientale dell’innovazione digitale e sulla necessità di un approccio integrato fra diverse discipline per la sostenibilità del settore digitale.
Letture consigliate e link utili
- Miller, C. (2022). Chip war: The fight for the world’s most critical technology war, Simon and Schuster
- Crawford, K.(2023), Né intelligente né artificiale. Il lato oscuro dell’IA, Il Mulino
- Freitag, C.; Berners-Lee, M.; Widdicks, K.; Knowles, B.; Blair, G.S.; Friday, A. (2021), The real climate and transformative impact of ICT: A critique of estimates, trends, and regulations, inPatterns, Volume 2, Issue 9
- Sissa, G. (2024). Le emissioni segrete. L’impatto ambientale dell’universo digitale, Il Mulino
- Sissa G. (2024), Le emissioni segrete dell’universo digitale, in ENERGIA, n. 3, pp. 54-61
- Sissa, G. (2008). Il computer sostenibile, Franco Angeli
- Tamburrini, G. (2022). The AI carbon footprint and responsibilities of AI scientists, Philosophies, 7(1), 4
- Wu, T. (2023), La maledizione dei giganti, Il Mulino
Slide
Scarica la versione PDF della presentazione di Giovanna Sissa.