JACOPO FRANCHI
Cariplo Factory
Mercoledì 23 ottobre 2024
ore 13.00 – 14.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
(Per maggiori informazioni su come raggiungerci clicca qui)
Stanza virtuale: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent
Gli oggetti connessi offrono numerosi vantaggi nella gestione del lavoro domestico e nelle tante attività del tempo libero svolte all’interno delle abitazioni private. Essi consentono alle persone di poter fare più cose, nello stesso periodo di tempo, a un costo iniziale solitamente inferiore rispetto agli oggetti analogici di cui stanno prendendo il posto. Molti oggetti connessi, inoltre, sono in grado di estrarre dati man mano che vengono utilizzati e possono così migliorare costantemente le proprie performance e consumi energetici.
Eppure, le zone d’ombra che li circondano sono altrettanto se non più ampie di quelle conosciute. Le possibilità di riparare, ereditare, prestare, regalare, rivendere e manipolare un oggetto digitale sono subordinate alle condizioni di utilizzo stabilite dai produttori. L’estrazione dei dati personali si basa su policy e opzioni non sempre trasparenti e facilmente comprensibili dalla maggior parte dei consumatori. Le modalità di utilizzo fondate sul modello ad accesso tramite abbonamento – che va a poco a poco imponendosi ovunque – vincolano i consumatori a una continua rinegoziazione dei costi e delle funzionalità disponibili, partendo spesso da una condizione di oggettiva subalternità rispetto ai produttori.
È da queste premesse che prende forma l’analisi di Jacopo Franchi, riassunta nel suo nuovo libro “L’uomo senza proprietà. Chi possiede veramente gli oggetti digitali?” (Egea Editore), del quale l’autore discuterà durante l’incontro.
Il saggio, suddiviso in dieci capitoli, dedicati ciascuno a un diverso oggetto digitale, è tra le prime opere in Italia a indagare il rapporto tra persone e oggetti dell’Internet delle Cose, e lo fa con un’attenzione particolare all’ambiente domestico: un luogo tradizionalmente riservato alla vita privata e all’accumulo di oggetti che, in virtù della digitalizzazione di ogni cosa, sta diventando sempre meno privato, sempre meno esclusivo.
Biografia
Jacopo Franchi, studioso dei nuovi media, lavora come social media manager per Cariplo Factory, è autore del sito web di informazione e cultura digitale www.umanesimodigitale.com , ha pubblicato i libri “L’uomo senza proprietà. Chi possiede veramente gli oggetti digitali?” (Egea Editore, 2024), “Gli obsoleti. Il lavoro impossibile dei moderatori di contenuti” (2021) e “Solitudini Connesse. Sprofondare nei social media” (2019). È membro del Digital Wellbeing Lab dell’Università Bicocca e si occupa di educazione e divulgazione digitale.
Letture consigliate e link utili
- Denardis, L. (2021). Internet in ogni cosa, Roma, Luiss University Press
- Perzanowski, A; Schultz, J. (2018). The End of Ownership, Cambridge, Mit Press
- Salvi, C. (2021). L’invenzione della proprietà, Venezia, Marsilio Editori
- Siagri, R. (2021). La servitizzazione, Milano, Guerini e Associati
- Sundararajan A. (2016). The Sharing Economy, Cambridge, The Mit Press
- Trentmann, F. (2017). L’impero delle cose, Torino, Einaudi
- Warillow, J. (2016). The Automatic Customer, Londra, Penguin
- Zuboff, S. (2019). Il capitalismo della sorveglianza, Roma, Luiss University Press
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