Per il ciclo di incontri “i Nexa Lunch Seminar” (ogni 4° mercoledì del mese)

117° Nexa Lunch Seminar – L’uomo senza proprietà: usi e abusi degli oggetti connessi negli ambienti domestici

JACOPO FRANCHI

Cariplo Factory

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)

Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso

Gli oggetti connessi offrono numerosi vantaggi nella gestione del lavoro domestico e nelle tante attività del tempo libero svolte all’interno delle abitazioni private. Essi consentono alle persone di poter fare più cose, nello stesso periodo di tempo, a un costo iniziale solitamente inferiore rispetto agli oggetti analogici di cui stanno prendendo il posto. Molti oggetti connessi, inoltre, sono in grado di estrarre dati man mano che vengono utilizzati e possono così migliorare costantemente le proprie performance e consumi energetici.

Eppure, le zone d’ombra che li circondano sono altrettanto se non più ampie di quelle conosciute. Le possibilità di riparare, ereditare, prestare, regalare, rivendere e manipolare un oggetto digitale sono subordinate alle condizioni di utilizzo stabilite dai produttori. L’estrazione dei dati personali si basa su policy e opzioni non sempre trasparenti e facilmente comprensibili dalla maggior parte dei consumatori. Le modalità di utilizzo fondate sul modello ad accesso tramite abbonamento – che va a poco a poco imponendosi ovunque – vincolano i consumatori a una continua rinegoziazione dei costi e delle funzionalità disponibili, partendo spesso da una condizione di oggettiva subalternità rispetto ai produttori.

È da queste premesse che prende forma l’analisi di Jacopo Franchi, riassunta nel suo nuovo libro “L’uomo senza proprietà. Chi possiede veramente gli oggetti digitali?” (Egea Editore), del quale l’autore discuterà durante l’incontro.

Il saggio, suddiviso in dieci capitoli, dedicati ciascuno a un diverso oggetto digitale, è tra le prime opere in Italia a indagare il rapporto tra persone e oggetti dell’Internet delle Cose, e lo fa con un’attenzione particolare all’ambiente domestico: un luogo tradizionalmente riservato alla vita privata e all’accumulo di oggetti che, in virtù della digitalizzazione di ogni cosa, sta diventando sempre meno privato, sempre meno esclusivo.

Biografia

Jacopo Franchi

Letture consigliate e link utili

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Video dell’incontro