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Torino, 17 luglio 2023
Il Centro Nexa su Internet e Società annuncia oggi la composizione della sua comunità per l’anno accademico 2023-2024.
Quest’anno i nuovi membri sono i seguenti: due Garanti, Stéphane Grumbach (Inria – Institute for Research in Digital Science and Technology) e Enrico Donaggio (Institute for Advanced Study of Aix-Marseille University); due Fellow, Ludovica Paseri (Università di Torino) e Cristina Voto (Università di Torino).
I nuovi Garanti
Stéphane Grumbach – Garante
Stéphane Grumbach, senior scientist presso INRIA, Istituto nazionale per la ricerca nell’informatica e nell’automazione, è uno specialista di sistemi di dati. Ha lavorato su questioni teoriche in informatica riguardanti l’elaborazione di tipi di dati complessi, come quelli spaziali, statistici e biologici, e ha progettato il primo algoritmo di compressione, Biocompress, per le sequenze di DNA. I suoi interessi si sono evoluti verso questioni più globali legate all’impatto dei sistemi digitali sulla società, come le implicazioni geopolitiche del digitale, che innescano nuovi squilibri e asimmetrie tra le nazioni; le visioni contrastanti promosse in diverse regioni del mondo, come il Nord America, l’Asia orientale e l’Europa; l’emergere di una società del controllo, mentre le società umane affrontano le sfide di un ambiente globale più vincolato; e più in generale la contemporaneità dell’Antropocene e della rivoluzione digitale. Nel 2014 è entrato a far parte dell’IXXI, l’Istituto dei Sistemi Complessi dell’ENS di Lione affiliato al Progetto GEODE sulla Geopolitica della Datasfera, e lavora in collaborazione con l’Istituto di Ricerca sull’Umanità e la Natura, RIHN di Kyoto. Insegna Economia digitale a SciencesPo Parigi. Fortemente impegnato nelle relazioni internazionali, ha trascorso otto anni in Cina, prima come consigliere scientifico presso l’Ambasciata di Francia e poi presso l’Accademia cinese delle scienze, dove ha diretto il laboratorio informatico sino-europeo, LIAMA.
Enrico Donaggio – Garante
Enrico Donaggio insegna Filosofia e pratica dell’interdisciplinarità ed è direttore scientifico dell’Istituto di Studi Avanzati dell’Università di Aix-Marseille. È autore di Una sobria inquietudine. Karl Löwith e la filosofia (Feltrinelli, 2004; tradotto in francese, spagnolo e tedesco), Che male c’è. Indifferenza e atrocità tra Auschwitz e i nostri giorni (L’ancora del Mediterraneo, 2005), A giusta distanza. Immaginare e ricordare la Shoah (L’ancora del Mediterraneo, 2010), Direi di no. Desideri di migliore libertà (Feltrinelli, 2016). Ha curato La Scuola di Francoforte. La storia e i testi (Einaudi, 2005), K. Marx, Capitalismo, istruzioni per l’uso (Feltrinelli, 2007), C’è ben altro. Criticare il capitalismo oggi (Mimesis, 2014), K. Marx – F. Engels, Manifesto del partito comunista (Feltrinelli, 2017), K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844 (Feltrinelli, 2018), H. M. Enzensberger, Colloqui con Marx e Engels (Feltrinelli, 2019), F. Engels, La condizione della classe operaia in Inghilterra (Feltrinelli, 2020), C . Dejours, L’ingranaggio siamo noi. Lavoro e banalizzazione dell’ingiustizia sociale (Mimesis, 2021).
I nuovi Fellow
Ludovica Paseri – Fellow
Ludovica Paseri è assegnista di ricerca in Filosofia del diritto e Informatica giuridica presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. Nel 2022 ha conseguito il dottorato di ricerca in Giurisprudenza presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, in co-tutela con la Facoltà di Scienze, Tecnologia e Medicina (FSTM) dell’Università del Lussemburgo, dove ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Informatica nell’ambito del LAST-JD Joint International and Interdisciplinary Doctoral Programme in “Law, Science and Technology”. La sua ricerca di dottorato, dal titolo “The European legal approach to Open Science and research data”, ha ad oggetto le politiche europee in materia di scienza aperta e l’interazione tra scienza, diritto e tecnologia. I suoi interessi di ricerca riguardano la governance dei dati della ricerca scientifica, il diritto alla privacy e alla protezione dei dati personali e il ruolo delle istituzioni nella rivoluzione digitale.
Cristina Voto – Fellow
Cristina Voto è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino all’interno del progetto ERC FACETS e, nella stessa casa di studi, è docente a contratto di Comunicazione Visiva. Insegna all’Universidad Nacional de Tres de Febrero, in Argentina, e all’Universidad de Caldas, Colombia. Attualmente sta svolgendo un periodo di ricera presso il Dipartimento di Comuper Science della Vrije Universiteit Amsterdam. Si occupa di semiotica, digital arts and humanities, design e studi queer e di genere ed è curatrice della Biennale dell’Immagine in Movimento di Buenos Aires.
A onorare l’ethos del “fare rete” fondamentale per un centro di ricerca come Nexa (parola che oltretutto significa “le cose connesse” in latino), contribuiscono al centro anche i Faculty Associates. Come per gli anni precedenti, i Faculty Associates collaboreranno attivamente con la comunità Nexa tramite diversi canali di interazione.
Queste relazioni, così come il coinvolgimento di ex collaboratori, partner, studenti, stagisti e altri colleghi sono fondamentali per il lavoro e l’identità del Centro Nexa, nonché per aumentare le sue capacità e le sue competenze. Il Centro Nexa ringrazia sentitamente sia i membri della comunità che manterranno le proprie affiliazioni presso il Centro durante il prossimo anno accademico, sia gli amici che – dopo importanti contributi passati – passeranno allo status di alumni.
Infine il Centro Nexa ricorda il 2° anniversario dalla scomparsa di Philippe Aigrain (11 luglio 2021) e il 6° anniversario della morte di Stefano Rodotà (23 giugno 2017). Entrambi Garanti del Centro Nexa fin dalla sua fondazione nel 2006, Aigrain e Rodotà sono stati studiosi e amici che con le loro idee e la loro profonda umanità hanno lasciato un segno indelebile nella memoria di tutti i nexiani.
Ritornano come Faculty Fellows
Antonio Casilli, Massimo Durante, Giovanni Leghissa, Luca Peyron.
Ritornano come Fellows
Mauro Alovisio, Eleonora Bassi, Lorenzo Benussi, Carlo Blengino, Fabio Chiusi, Marco Ciurcina, Deborah De Angelis, Giulio De Petra, Giuseppe Futia, Giovanni B. Gallus, Guido Noto La Diega, Stefano Leucci, Federico Morando, Fabio Nascimbeni, Francesco Ruggiero, Monica A. Senor, Giuseppe Vaciago.
Ritornano come Faculty Associates
Simone Arcagni, Giancarlo Frosio, Marco Torchiano, Daniele Trinchero, Giorgio Ventre, Alessandro Cogo, Enrico Bertacchini, Mario Calderini.
Contribuisce a formare la comunità Nexa anche il Comitato dei Garanti.