l Pubblico dominio #open festival – per la prima volta in Italia – intende creare nei cittadini una consapevolezza diffusa attorno al concetto di pubblico dominio e ai temi della cultura open, promuoverne l’alfabetizzazione e incentivare lo sviluppo di competenze ad esso connesse.
5 giorni di conferenze, incontri, laboratori, mostre, spettacoli, letture teatrali per un totale di quasi 50 eventi speciali che investono i diversi ambiti dell’arte, della fotografia, della musica, della letteratura, del teatro, del cinema e molto altro! Una festa, un grande contenitore dove tutti possono apprendere il significato del pubblico dominio (e delle culture legate all’open), apprezzarne la valenza etica ed economica in ogni campo della conoscenza umana. Un’occasione di condivisione, di collaborazione, di ri-uso e valorizzazione di idee, opere e contenuti culturali per stimolare l’interesse di qualsiasi fascia d’età o livello di conoscenza.
Che cosa si intende con il termine pubblico dominio? Il pubblico dominio è una sorta di “stato di grazia” in cui si viene a trovare un’opera quando, a settant’anni dalla morte dell’autore, sono scaduti i diritti che gravavano su di essa.
In virtù del pubblico dominio il primo gennaio di ogni anno, parte dell’immenso patrimonio mondiale di conoscenza diventa liberamente disponibile per chiunque, un tesoro comune utilizzabile per i fini più diversi.
Un festival che parte dalle biblioteche, perchè? Il Pubblico dominio #open festival nasce in biblioteca (biblioteche pubbliche e accademiche), prende vita all’interno di un servizio pubblico di accesso alla conoscenza e di partecipazione culturale e si diffonde in maniera virale, contagiando in maniera attiva e proattiva le diverse realtà culturali del territorio.
Il pubblico dominio e i temi della cultura open, inoltre, sono legati al “sistema biblioteca” perché ne investono trasversalmente diversi aspetti, innescando sinergie in svariati ambiti: dalla valorizzazione e digitalizzazione dei patrimoni documentali, al loro ri-uso, all’organizzazione di eventi e attività culturali.
La biblioteca, il museo, il centro culturale diventano luoghi di conoscenza condivisa, generatori di benessere sociale, laboratori in cui si apprendono, si conoscono e si ri-usano i contenuti in pubblico dominio.
Programma degli incontri
Il pubblico dominio tra riforma del copyright e bene comune
Martedì 29 novembre
ore 9.15 – 13:30 | Aula Magna Cavallerizza Reale – Università di Torino
Saluti istituzionali di Francesca Leon (Assessora alla cultura della Città di Torino), Paola Pisano (Assessora all’innovazione della Città di Torino), Enrico Pasini (Delegato del Rettore per lo sviluppo e il coordinamento del Sistema Bibliotecario, Archivistico e Museale di Ateneo, Università di Torino), Marco Carlo Masoero (Delegato del Rettore per i Servizi Bibliotecari dell’Ateneo, Politecnico di Torino).
Tavola rotonda con Julia Reda (europarlamentare, intervento videoregistrato), Susan Reilly (LIBER), Rosa Maiello (Univer- sità di Napoli), Juan Carlos De Martin (Centro Nexa del Politecnico di Torino), Alessandro Cogo (Università di Torino e Centro Nexa del Politecnico di Torino), Enrico Pasini (Università di Torino), Leonardo Caffo (Università di Torino). Coordina Paolo Messina (Biblioteche civiche torinesi).
Presentazione di alcuni Flash mob teatrali a cura della Fondazione Teatro Nuovo per la danza.
Diretta streaming a cura dell’Università di Torino.
Software libero e Open Source
Giovedì 1 dicembre
ore 10.00 – 13:30 Biblioteca Centrale di Ingegneria (Sala consultazione), Politecnico di Torino
Con Angelo Raffaele Meo (Politecnico di Torino, Garante del Centro Nexa del Politecnico di Torino), Marco Ciurcina (Avvocato, Fellow del Centro Nexa del Politecnico di Torino), Luca Gioppo (CSI Piemonte) e Ugo Avalle (Università degli Studi di Torino).
Testimonianze: Alessio Melandri (Synapta), Giuseppe Airò Farulla (LOOQUI), Ester Liquori (Yamgu), Sophia Danesino (ITIS “G.Peano”).
Modera Giuseppe Futia (Centro Nexa del Politecnico di Torino).
Internet, i nostri diritti
Venerdì 2 dicembre
ore 18.00 – 19.30 Biblioteca Civica Centrale
Presentazione del libro (Laterza, 2016). Con Anna Masera (La Stampa) e Juan Carlos De Martin (Centro Nexa del Politecnico di Torino).
L’editoria fra Pubblico Dominio e licenze Open. Il punto di vista di editori e autori
Sabato 3 dicembre
ore 10.00 – 13.00 Biblioteca Civica Centrale
Con Wu Ming5, Francesca Tosarelli, Yeerida (piattaforma di lettura gratuita in streaming), Lorenzo Armando (aAccademia University Press).
Modera Francesco Ruggiero (Centro Nexa del Politecnico di Torino).
Maggiori informazioni all’indirizzo: www.pubblicodominiopenfestival.unito.it