Fernanda Faini
(Presidente del Circolo dei Giuristi Telematici)
Mercoledì 8 marzo 2017, ore 17.00 – 19.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
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Dal 2005 sono stati numerosi e incessanti gli interventi di modifica e integrazione del Codice dell’amministrazione digitale (CAD – d.lgs. 82/2005), principale atto normativo di riferimento dell’e-government e open government in Italia.
L’ultima riforma recata dal d.lgs. 179/2016 è particolarmente incisiva e deriva dalla delega di cui all’art. 1 della legge 124/2015, rubricato significativamente “Carta della cittadinanza digitale”.
Infatti, alla luce della riconosciuta centralità delle tecnologie digitali nei rapporti tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni quale strumento per un processo di reingegnerizzazione e innovazione dell’amministrazione, l’ottica si sposta dalla digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche alla cittadinanza digitale e ai diritti di cittadini e imprese.
In specifico, nella riforma si intende fortificare e rendere effettivi i diritti digitali dei cittadini nei confronti delle amministrazioni; nel farlo si intende garantire a cittadini e imprese il diritto di accedere a tutti i dati, i documenti e i servizi di loro interesse in modalità digitale e assicurare la semplificazione nell’accesso ai servizi.
Al fine di realizzare questi obiettivi, la riforma incide in modo profondo sulle diverse dimensioni che caratterizzano l’agere pubblico afferenti alle competenze, alla governance, all’organizzazione e ai procedimenti delle amministrazioni pubbliche, dimensioni che emergono dai principi e criteri direttivi della legge delega 124/2015 e dalle modifiche e integrazioni introdotte nel CAD dal d.lgs. 179/2016. La riforma è pervasa dall’ulteriore dimensione trasversale, che consiste nell’obiettivo di garantire effettività alle misure proposte, e dal principio generale di garantire al Codice “piena esplicazione”, adeguando la normativa italiana alle disposizioni europee, garantendo la coerenza giuridica, logica e sistematica delle disposizioni presenti nell’ordinamento giuridico e coordinando le discipline speciali con i principi del Codice.
L’intervento esaminerà le dimensioni in cui si articola l’evoluzione dell’amministrazione digitale, analizzando le novità più significative e delineando il nuovo volto delle amministrazioni pubbliche.
Biografia
Fernanda Faini è responsabile dell’assistenza giuridica e normativa in materia di amministrazione digitale, innovazione e open government presso Regione Toscana. Collabora come docente nell’insegnamento di Informatica giuridica presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze, dove si è laureata con lode ed è cultore della materia. Ha conseguito il Master in Management Pubblico ed E-Government presso l’Università del Salento. Dottoranda in Scienze giuridiche presso l’Università di Bologna – CIRSFID nel curriculum Diritto e nuove tecnologie. Componente del Comitato di redazione della Rivista scientifica internazionale “Ciberpazio e Diritto” e della Rivista “Il Documento Digitale”. Autrice di pubblicazioni scientifiche, docente in Master universitari e relatrice in convegni e conferenze nazionali e internazionali. Responsabile National eGov Law – Area ricerca del Laboratorio eGov dell’Università del Salento. Membro del Big Data Committee di ISTAT. Membro del Consiglio scientifico e docente del Master in Gestione dell’Amministrazione Digitale dell’Università di Pisa. Membro del Program Committee delle Conferenze scientifiche internazionali ECDG-2017 (European Conference on Digital Government) e ICDS-2017 (International Conference on Digital Society and eGovernments). Coordinatrice e membro di gruppi di lavoro nazionali sulle riforme in materia. Presidente dell’Associazione nazionale Circolo dei Giuristi Telematici (CGT) e componente delle associazioni nazionali SIFD, ANDIG, SIIG.
Letture consigliate e link utili
- Cardarelli F., Amministrazione digitale, trasparenza e principio di legalità, in , “Il diritto dell’informazione e dell’informatica”, fasc. 2, 2015.
- Carloni E., Tendenze recenti e nuovi principi della digitalizzazione pubblica, in “Giornale dir. amm.”, n. 2, 2015.
- Carotti B., La riforma della pubblica amministrazione – L’amministrazione digitale e la trasparenza amministrativa (commento alla normativa), in “Giornale dir. amm.”, n. 5, 2015.
- Faini F., L’evoluzione del modello di amministrazione digitale: dall’e-government all’open government, in “Rivista elettronica di Diritto, Economia, Management”, n. 1, 2014.
- Trojani F., Il nuovo codice dell’Amministrazione digitale, Maggioli, 2016.