Enzo Medico
(Università di Torino)

Mercoledì 11 gennaio 2017, ore 17.00 – 19.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
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La Medicina di Precisione (Precision Medicine) è intesa come “un approccio emergente di trattamento e prevenzione delle malattie che tiene conto della variabilità individuale di geni, ambiente e stili di vita di ciascuna persona”. Si fonda sui dati che il corpo umano produce costantemente, in misura crescente. Una parte dei Big Data è assorbita dalla salute, e scorre insieme a ingenti gruppi di nozioni che compongono il flusso dell’informazione.
L’Intelligenza Artificiale e le biotecnologie, la matematica e la bioinformatica consentono al medico e al ricercatore di godere di quella smisurata estensione dell’intelletto e di trattare dati in modo del tutto inedito per quantità e qualità.
Tutto ciò contribuisce a migliorare le terapie, limitare gli errori, inefficienze e sprechi, evitare la somministrazione di farmaci a chi non ne trae beneficio, personalizzando i piani di cura; medici, ricercatori e amministratori pubblici potranno misurare con maggiore precisione il rapporto costo-beneficio di quanto stanno attuando.
Lo stesso vale per gli studi sul cancro; una malattia complessa e determinata da una varietà di componenti che oggi è possibile iniziare a vedere nel loro insieme: è possibile, ad esempio, raccogliere di uno stesso paziente i risultati di test di laboratorio, dati clinici, storia familiare, immagini, informazioni genetiche. E confrontarli con quelli di altre migliaia di persone.
Benché solo agli inizi, alcuni pazienti colpiti da tumori con determinate caratteristiche genetiche oggi vengono già trattati con terapie personalizzate.
Biografia

Enzo Medico è Professore Associato di Istologia e Direttore del Laboratorio di Oncogenomica dell’IRCC, Università di Torino. Il laboratorio si occupa di ricerca traslazionale genomica finalizzata all’identificazione di tratti molecolari associati all’aggressività neoplastica e alla resistenza/sensibilità a trattamenti terapeutici, con lo scopo di mettere a punto strumenti diagnostici di patologia molecolare e di identificare e caratterizzare nuovi bersagli terapeutici. Nel 2001 è stato borsista Armenise-Harvard, presso la Harvard Medical School, Department of Genetics, per la messa a punto di metodologie di generazione e analisi di profile di espressione genica con DNA microarrays.
Letture consigliate e link utili
- The Precision Medicine Initiative, WhiteHouse.gov
- Integrative Bioinformatics, Wikipedia
- Biology: The big challenges of big data, Nature, June 2013