Francesco Ruggiero
(scrittore)
Mercoledì 13 aprile 2016, ore 17.00 – 19.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
(Per maggiori informazioni su come raggiungerci clicca qui)
Un incontro per raccontare la presenza della “macchina” all’interno della poesia. Un luogo profondamente e intimamente umano la cui natura meccanica ha da sempre rappresentato un aspetto imprescindibile, a partire dalla norma letteraria, fondata su regole presupposte e codici che fanno del testo poetico una scrittura diversa dalla lingua d’uso.
Un percorso con una tradizione antica, quella dell’oralità, e un presente tecnologico determinante a rinsaldare un legame che si credeva estinto: quello del corpo del poeta nel corpo del testo. Così come a reinventare nuove forme e nuove tecniche di composizione, dal ritornello, alla scrittura automatica, dal cut-up fino alla Sought Poem, che sfrutta i motori di ricerca di Google.
Biografia
Francesco Ruggiero (1977) è fondatore del gruppo letterario sparajurij e redattore del periodico «Atti Impuri». Si occupa di letteratura italiana contemporanea. Autore di reportage letterari per la rivista “Il Reportage” e del libro Viaggiatori nel freddo. Come sopravvivere all’inverno russo con la letteratura, edito da Exòrma nel 2015.
Letture consigliate e link utili
- Tristan Tzara, Manifesti del dadaismo, Ghibli, Milano 2014.
- William Burroughs, La scrittura creativa, SugarCo, Milano 1994.
- I formalisti russi, Einaudi, Torino 2003.
- Marco Giovenale, Quasi tutti, Polimata, Roma 2010.
- Nanni Balestrini, Antologica, Mondadori, Milano 2013