Fabio Pietrosanti
(Presidente e co-fondatore del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali)

Mercoledì 11 marzo 2015, ore 17.00 – 19.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
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n occasione del 73° Mercoledì di Nexa Fabio Pietrosanti, fondatore di Hermes – Center For Transparency and Digital Human Rights, discuterà il tema del whistleblowing, che consiste nella denuncia attraverso specifiche rivelazioni di attività illecite e fraudolente commesse da organizzazioni pubbliche o private, o da singole persone.
Negli ultimi anni, lo sviluppo tecnologico ha aperto nuovi e diversi modi di fare whistleblowing, tra i quali, per esempio, siti web di autorità anticorruzione, portali web nelle aziende, siti di attivisti, spazi privati e sicuri per la condivisione di contenuti. Il whistleblowing richiede l’utilizzo di piattaforme di raccolta automatica o interattiva, e necessita di un sistema di gestione delle segnalazioni ricevute con livelli diversi di anonimato nei confronti della fonte. La fiducia del whistleblower risiede nelle reali capacità del sistema di tutelare la sua identità, che dipende direttamente dalle modalità di gestione e conservazione dei dati. Nel corso dell’incontro Pietrosanti porterà all’attenzione dei partecipanti anche il progetto GlobaLeaks, sviluppato dal Centro Hermes, che risulta oggi il primo software opensource di whistleblowing per numero di submission.
Biografia

Fabio Pietrosanti frequenta con il soprannome “naif” l’underground digitale italiano dal 1995 e si occupa professionalmente di digital security dal 1998. Presidente e co-fondatore del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali, è attivo in diversi progetti per la diffusione di consapevolezza, strumenti e tecnologie a supporto della libertà di espressione e della trasparenza. Membro di Transparency International Italia, gestore di nodi di anonimato Tor e di pubblicazione anonima Tor2web, è fra i fondatori del progetto di whistleblowing GlobaLeaks, oggi in uso tanto nel mondo del giornalismo, dell’attivismo quanto nella pubblica amministrazione con finalità di contrasto della corruzione. Si occupa di innovazione tecnologica, progettazione software nell’ambito del whistleblowing, della tutela della riservatezza delle informazioni e dell’anonimato digitale. Veterano del mondo dell’hacking e del software libero, ha partecipato a progetti e community quali sikurezza.org, s0ftpj, Progetto Winston Smith, Metro Olografix. Professionalmente ha avuto esperienze come network security manager, senior security advisor, imprenditore e CTO di una startup impegnata nello sviluppo di sistemi di cifratura delle telefonate cellulari.
Letture consigliate e link utili
- Whistleblower protection: encouraging reporting, “CleanGovBiz – Integrity in practice”, OECD, July 2012
- Vandekerckhove, Wim, James, Cathy and West, Francesca (2013) Whistleblowing: the inside story – a study of the experiences of 1,000 whistleblowers. Project Report. Public Concern at Work, London, UK
- Leak Site Directory