Giuseppe Mazziotti
(CEPS – Centre for European Policy Studies)
Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 17.00 – 19.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
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Il diritto d’autore digitale è stato ed è ancora oggetto di un dibattito acceso, in Europa come nel resto del mondo. E’ sempre più sentito infatti il bisogno di chiarire i confini del diritto d’autore in un mondo in cui opere creative, programmi per elaboratore e la semplice aggregazione di dati possono risultare oggetto di esclusive, con conseguenti restrizioni all’accesso e nell’uso di tali risorse. E’ altrettanto sentita l’esigenza di garantire effettività a prerogative che hanno l’obiettivo fondamentale di remunerare il lavoro degli autori, proteggere gli investimenti delle industrie creative e, in ultima istanza, incentivare e premiare (economicamente e non) la creatività e l’innovazione. In questo contesto il Centre for European Policy Studies (CEPS) ha formato una task force con l’intento di stimolare un’analisi e un dibattito concernenti lo stato dell’arte e il futuro del diritto d’autore che ha coinvolto attivamente tutti i portatori di interessi, esponenti autorevoli della Commissione e del Parlamento europeo ed esperti provenienti dal mondo dell’università e della ricerca. Il risultato di questo lavoro è un volume – Copyright in the EU Digital Single Market – che contiene una serie di conclusioni e raccomandazioni di policy e di cui è autore, in totale autonomia, Giuseppe Mazziotti, ospite del 59° Mercoledì di Nexa, ideatore e coordinatore del progetto. Il volume è stato presentato prima a Bruxelles e poi in varie università e centri di ricerca in Europa e negli Stati Uniti ed è liberamente accessibile on-line in formato PDF sul sito del CEPS.
La sfida odierna per policy makers e legislatori è quella di modernizzare il diritto d’autore in modi e con forme che lo rendano compatibile con la tutela di valori e obiettivi potenzialmente in conflitto, quali la libertà d’espressione e di comunicazione digitale, la concorrenza, la protezione dei consumatori e la riservatezza degli utenti di Internet. In Europa tali obiettivi sono resi ancora più ardui da divergenze nella legislazione, nelle pratiche contrattuali e nell’approccio a questioni giuridiche fondamentali che oltre vent’anni di direttive europee non hanno rimosso o attenuato. Dal 2010 in poi, nell’ambito della sua ‘Digital Agenda for Europe‘, la Commissione Europea persegue l’obiettivo di favorire la creazione di un ‘Mercato Unico Digitale‘ che si estenda anche ai contenuti creativi. La Commissione intende cioè creare le condizioni affinché domanda e offerta di tali contenuti possano svilupparsi – e, verosimilmente, crescere – a livello paneuropeo o transnazionale, e non più all’interno dei singoli Paesi membri, come tutt’ora accade.
Tre, a grandi linee, sono le aree del diritto d’autore in cui paiono condensarsi i maggiori ostacoli alla realizzazione di mercati digitali unici, e attorno alle quali si è sviluppato il lavoro della task force formata dal CEPS: (i) la gestione, individuale e/o collettiva, di diritti d’autore da parte dei relativi titolari secondo criteri di rigida territorialità; (ii) la definizione di eccezioni e limitazioni a tali diritti, inclusa l’eccezione di copia privata e il relativo compenso, che tengano nella dovuta considerazione le caratteristiche salienti dell’ambiente digitale e in particolare della comunicazione via Internet; e (iii) il c.d. enforcement del diritto d’autore mediante misure restrittive dell’accesso a contenuti non autorizzati rese possibili dalla cooperazione – spontanea e non – di intermediari quali fornitori di connettività, hosting providers, motori di ricerca, e altri.
Biografia
Avvocato, docente e ricercatore universitario, Giuseppe Mazziotti è fondatore del progetto Mediartis (http://mediartis.it) e consulente del Centre for European Policy Studies (CEPS) di Bruxelles. Nel corso della sua carriera è stato professore di diritto della proprietà intellettuale presso l’Università di Copenhagen (2009-2012) e professore ospite presso le università di Versailles, Roma Tre e Sassari. Tra il 2010 e il 2012 è stato prima Visiting Scholar presso la Facoltà di Legge della Columbia University a New York e poi Fellow del Berkman Center for Internet and Society a Harvard. In qualità di esperto di proprietà intellettuale e diritto delle nuove tecnologie ha inoltre collaborato con la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e, in Italia, con il Ministero dei beni e delle attività culturali. E’ ‘Of Counsel’ dello studio legale Nunziante Magrone. Si è laureato in giurisprudenza col massimo dei voti e la lode presso l’Università di Perugia (2001) e ha conseguito il PhD in legge all’Istituto Universitario Europeo di Firenze (2007).
Letture consigliate e link utili
- Mazziotti, G. (2013), Copyright in the EU Digital Single Market, Centre for European Policy Studies (CEPS), June
- Barron, A. (2011), ‘‘Graduated Response’ à l’Anglaise: Online Copyright Infringement and the Digital Economy Act 2010”, Journal of Media Law, Vol. 3, No. 2.
- Borghi, M. and S. Karapapa (2011), “Non-display uses of copyright works: Google Books and beyond”, Queen Mary Journal of Intellectual Property, Vol. 1, No. 1, April.
- Drexl, J., S. Nérisson, F. Trumpke and R. Hilty (2013), “Comments on the Proposal for a Directive of the European Parliament and of the Council on collective management of copyright and related rights and multi-territorial licensing of rights in musical works for online uses in the internal market”, Max Planck Institute for Intellectual Property and Competition Law Research Paper No. 13/04, Max Planck Institute, Berlin.
- European Commission (2011), Green Paper on the Online Distribution of Audiovisual Works in the European Union: Opportunities and Challenges Towards a Digital Single Market, COM(2011) 427 final, 13 July.
- European Commission (2012), Communication on Content in the Digital Single Market, COM(2012) 789 final, 18 December
- Hargreaves, L. (2011), Digital Opportunity. A Review of Intellectual Property and Growth, UK Intellectual Property Office, May.
- Hugenholtz, B. and M. Senftleben (2011), Fair Use in Europe. In Search of Flexibilities, IViR – Vrije Universiteit Amsterdam, November.
- UK Intellectual Property Office (2012), Modernising Copyright: A modern, robust and flexible framework, London, 20 December.
- Vitorino, A. (2013), “Recommendations resulting from the mediation on private copying and reprography levies”, Brussels, 31 January.