Davide Gomba

(Officine Arduino)

Mercoledì 12 giugno 2013, ore 17.00 – 19.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)

Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso

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La possibilità di costruire oggetti basati su tecnologie a basso costo, attraverso strumenti come la piattaforma hardware Arduino e le stampanti 3D, ha innescato la nascita di veri e propri modelli culturali in grado di dare vita a nuovi processi di innovazione tecnologica e produttiva “dal basso”. I “digital makers” sono proprio curiosi e appassionati di tecnologia che, su ridottissima scala o per unico esemplare, realizzano e modificano apparecchiature in base alle proprie esigenze. Di questo movimento, e delle sue implicazioni, discuterà Davide Gomba, amministratore delegato di Officine Arduino, in occasione del 54° Mercoledì di Nexa.

La cultura dei makers si realizza all’interno di nuovi spazi, i cosiddetti Fablab, che offrono servizi e strumenti personalizzati per la fabbricazione digitale che hanno dimostrato grandi potenzialità nel fornire ai loro utenti i mezzi per realizzare in proprio dispositivi tecnologici. La cultura maker è oggi strettamente legata al movimento open source (la stessa piattaforma Arduino e il relativo software vengono rilasciate con licenze open) ed è associabile a quella che è stata definita dall’Economist la “terza rivoluzione industriale.”