ENRICO NARDELLI
(Università di Roma “Tor Vergata”)

Mercoledì 12 aprile 2023, ore 17.00 – 19.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria – Seguire le indicazioni lungo il percorso
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Stanza virtuale: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent
Con l’avvento, a metà del secolo scorso, dei calcolatori elettronici, che apparivano in grado di svolgere quei compiti intellettuali tipici delle persone, l’umanità aveva iniziato a pensare di poter alleviare le sue fatiche mentali. La storia successiva ha mostrato che eravamo ottimisti e anche un po’ superficiali. L’automazione realizzata attraverso la tecnologia digitale ha ancora forti limiti e spesso vincola il nostro spazio di libertà invece di aiutarci. Le “macchine cognitive” che la realizzano sono prive di ogni consapevolezza di ciò che fanno, di qualunque comprensione di ciò che producono e ignorano tutte le dimensioni che caratterizzano la società umana a parte quella esclusivamente razionale.
In parallelo, la riservatezza sulle nostre azioni e la nostra esistenza si sta assottigliando sempre di più, mentre piattaforme inizialmente pensate per facilitare le relazioni sociali e l’utilizzo dei servizi sono usate per influenzarci in modi nascosti e subdoli e per aumentare le disuguaglianze sociali, impoverendo le masse a scapito dei pochissimi che le controllano. Adesso è iniziata la diffusione di sistemi basati su tecniche di intelligenza artificiale, che hanno la potenzialità di esasperare ancora di più questa situazione.
È quindi in atto una vera e propria rivoluzione, la “rivoluzione informatica”, che – come precedenti analoghe rivoluzioni, quella della stampa a caratteri mobili e quella industriale – cambierà radicalmente la nostra società. Dobbiamo però sviluppare un’automazione rispettosa e fidata, che ci aiuta facendoci risparmiare tempo, ci protegge da intromissioni indebite e supporta la crescita di comunità solidali. La sua realizzazione passa attraverso un’istruzione di massa sull’informatica, la disciplina scientifica e tecnologica che la rende possibile, obiettivo verso il quale molti paesi avanzati, in tutto il mondo, si sono già mossi.
Biografia

Enrico NARDELLI è professore ordinario di Informatica all’Università di Roma “Tor Vergata”, direttore del Laboratorio Nazionale “Informatica e Scuola” del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) e presidente di “Informatics Europe”, associazione europea dei dipartimenti universitari di Informatica. Fa parte del Comitato Direttivo della coalizione europea “Informatics for All” ed è il coordinatore del progetto nazionale “Programma il Futuro”, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, per l’introduzione nelle scuole italiane di una formazione di base agli aspetti culturali fondamentali dell’informatica. La sua attuale attività di ricerca è nel settore della didattica dell’informatica e nello studio interdisciplinare dei sistemi informatici in relazione al loro impatto sociale.
Letture consigliate e link utili
- Glenn Greenwald, Sotto controllo, Rizzoli, 2014
- Evgeny Morozov, Silicon Valley: i signori del silicio, Codice Edizioni, 2017
- Antonio Casilli, Schiavi del clic, Feltrinelli, 2020
- Cory Doctorow, Chokepoint capitalism, Scribe UK, 2022
- Enrico Nardelli, La rivoluzione informatica. Conoscenza, consapevolezza e potere nella società digitale, Themis, 2022