Giuseppe Futia
(Centro Nexa su Internet & Società)
Mercoledì 27 gennaio 2021, ore 13.00 – 14.00
Stanza virtuale: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent
I moderni sistemi di apprendimento automatico hanno ottenuto risultati senza precedenti in termini di capacità predittive. Tuttavia, per i non addetti ai lavori risulta difficile interpretare nel dettaglio il processo attraverso cui tali risultati sono stati raggiunti.
Laddove l’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) è particolarmente rilevante, dai processi di selezione del personale alle diagnosi mediche, introdurre la capacità di fornire spiegazioni (eXplainable AI – XAI) diviene un requisito cruciale per un’implementazione sicura, affidabile e su larga scala. La maggior parte degli approcci disponibili per implementare XAI sono rivolti ad esperti con il background tecnico necessario per manipolare gli algoritmi alla base dei sistemi di AI.
D’altro canto, questi approcci non soddisfano le necessità di coloro che utilizzano questi sistemi, che spesso non possiedono tale background, ma sono specialisti nel proprio settore, ad esempio in ambito legale o medico. Per questi motivi è necessario incorporare tecniche in grado di adattarsi al linguaggio degli specialisti nel proprio contesto di riferimento. In questo contesto, le tecnologie semantiche possono fornire un valido supporto, poiché sono in grado di codificare in maniera esplicita entità, relazioni, e ragionamenti all’interno di uno specifico dominio della conoscenza.
In occasione dell’84° Nexa Lunch Seminar, Giuseppe Futia, ricercatore postdoc presso il Centro Nexa su Internet & Società, proporrà alcune riflessioni maturate durante il suo percorso di dottorato per armonizzare le moderne implementazioni delle tecnologie semantiche, tra cui ad esempio i Knowledge Graphs, con gli attuali sistemi di apprendimento automatico, implementati utilizzando tecniche di deep learning.
Biografia
Giuseppe FUTIA è ricercatore postdoc presso il Centro Nexa su Internet e Società del Politecnico di Torino. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sull’integrazione semantica di sorgenti di dati eterogenei e su tecniche di deep learning applicate ai knowledge graph. È attualmente nel team di sviluppo, di cui è responsabile tecnico, del progetto Geranium. È inoltre il principale sviluppatore e responsabile del progetto TellMeFirst, tool per la classificazione semantica e l’arricchimento di contenuti testuali basato su Wikipedia. È assistente del Prof. Juan Carlos De Martin all’interno del corso Rivoluzione Digitale del Politecnico di Torino. Durante il suo percorso di ricerca Giuseppe ha contribuito al primo prototipo del motore di ricerca ContrattiPubblici.org, nato in seno al Centro Nexa, e attualmente sviluppato dalla start-up Synapta. Nel suo percorso professionale è stato inoltre responsabile per la comunicazione del Centro Nexa e giornalista freelance per la redazione Web del quotidiano La Stampa.
Letture consigliate e link utili
- Futia, Giuseppe, and Antonio Vetrò. “On the Integration of Knowledge Graphs into Deep Learning Models for a More Comprehensible AI—Three Challenges for Future Research.” Information 11.2 (2020): 122. (sintesi disponibile su Medium)
- Doran, Derek, Sarah Schulz, and Tarek R. Besold. “What does explainable AI really mean? A new conceptualization of perspectives.” arXiv preprint arXiv:1710.00794 (2017).
- Lipton, Zachary C. “The mythos of model interpretability.” Queue 16.3 (2018): 31-57.