Emanuele Fazio
(Università degli Studi di Trento)
Mercoledì 24 giugno 2020, ore 13.00 – 14.00
Stanza virtuale: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent
Lo sviluppo del Data-Driven Economy è uno degli obiettivi principali del Digital Single Market dell’Unione europea. Si tratta di un ecosistema digitale in cui i dati vengono raccolti e gestiti da un network di operatori al fine di ricavare valore dalle informazioni accumulate. La policy volta a stabilire uno spazio comune europeo di dati necessita un costante bilanciamento tra interessi e diritti (apparentemente) contrastanti, in particolare la libertà di iniziativa economica e i valori fondamentali della persona. Tale bilanciamento trova espressione nella continua ricerca di un equilibrio efficace, efficiente e sostenibile tra tre discipline giuridiche: il diritto della concorrenza, la tutela del consumatore e il diritto alla protezione dei dati personali. Laddove, infatti, si tratti di regolare settori e decidere casi che coinvolgono il trattamento dei dati occorre adottare un approccio olistico ai tre regimi giuridici, considerato che le caratteristiche dei dati (personali e non personali) non possono essere pienamente analizzate attraverso studi e applicazioni parallele. Duplice è l’obiettivo dell’elaborato esposto: da un lato si vuole sostenere la necessità della cooperazione tra le Autorità amministrative indipendenti e regolatrici delle aree giuridiche menzionate; dall’altro si vuole offrire una disamina circa il ruolo del diritto antitrust, in particolare riguardo la possibilità che lo stesso funga da strumento di regolazione ex post, al fine di favorire servizi privacy-enhancing. Verranno quindi confrontate due recentissime decisioni italiane e tedesche, entrambe nei confronti di Facebook Inc. (MSP).
Biografia
Emanuele FAZIO è neolaureato presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento, con votazione di 110/110 cum laude. A seguito di una crescente passione per il diritto amministrativo e ICT law, sorta durante gli studi presso la Faculty of Law dell’Università di Maastricht (NL), ha svolto un periodo di ricerca di 3 mesi presso il Max Planck Institute for Innovation & Competition di Monaco di Baviera (DE). Al momento è occupato nella stesura di un articolo scientifico, estratto dalla stessa tesi di laurea, con il Prof. Fulvio Cortese e svolge la pratica forense.
Letture consigliate e link utili
- Drexl J., Di Porto F., Competition Law as Regulation, UK, 2015, Elgar.
- Graef I., EU Competition Law, Data Protection and Online Platforms – Data as Essential Facility, International Competition Law Series, The Netherlands, 2016, Kluwer Law International BV.
- Maggiolino M., I Big Data e il Diritto Antitrust, Milano, 2018, Egea.
- Botta M., Wiedemann K., The Interaction of EU Competition, Consumer, and Data Protection Law in the Digital Economy: The Regulatory Dilemma in the Facebook Odyssey, 2019, 64(3) Antitrust Bulletin, reperibile su: https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3462983 Ultimo accesso: 25/05/2020.
- Bakhoum M., Conde Gallego B., Mackenrodt M.-O., Surblytė-Namavičienė G., Personal Data in Competition, Consumer Protection and Intellectual Property Law Towards a Holistic Approach?, Max Planck Institute Studies on Intellectual Property and Competition Law, Monaco di Baviera, 2018, Springer-Verlag Berlin Heidelberg.