49° Nexa Lunch Seminar- WEEEOpen: elettronica sostenibile e open source

Marco Signoretto

(Politecnico di Torino)

Mercoledì 22 marzo 2017, ore 13.00 – 14.00

Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)

Ingresso libero

Prenota qui

La gestione e lo smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) rappresenta un problema su scala globale in forte crescita. Si tratta di materiale obsoleto o non funzionante, che talvolta può essere riparato e riutilizzato, e che, per mancanza di tempo, viene dismesso come rifiuto. Il team studentesco WEEE Open intende ridurre questo spreco a partire dai vecchi computer del Politecnico.

Tramite un’analisi dettagliata dello stato degli apparecchi, la sostituzione di qualche componente e l’installazione di software liberi possono tornare in vita i “vecchi scassoni”. Sovente le componenti hardware realmente guaste all’interno di un apparecchio sono poche e sono sostituibili. L’utilizzo di software open source e liberi, generalmente più leggeri, permette anche alle componenti hardware di vecchia generazione di poter essere utili e funzionanti ancora a lungo.

Il recupero degli AEE si pone come una sfida non solo per ridurre la quantità di rifiuti ma anche per aumentare la consapevolezza sul tema del divario digitale, poiché gli apparecchi recuperati possono entrare in un circuito di ridistribuzione presso realtà escluse in modo parziale o totale dall’accesso alle tecnologie dell’informazione, riassegnando valore all’oggetto ritenuto, a torto, obsoleto.

Biografia

Marco Signoretto è un ex studente di Design del Politecnico di Torino con un incredibile passione per l’immondizia. Nel 2015 si è laureato con un progetto di tesi legato alla sostenibilità nel mondo dell’elettronica proponendo al Politecnico di costituire un Team Studentesco con l’ambizioso obiettivo di portare i quantitativi di RAEE prodotti dal Politecnico a 0t/anno. Oggi il Team si chiama WEEEOpen e collaborano numerosi studenti di diversi dipartimenti che credono fortemente in un futuro di elettronica sostenibile a rifiuti 0. Oltre a seguire il team WEEEOpen, sta costruendo la sua carriera da Designer sviluppando diversi progetti dall’illuminazione alla grafica.