Simone Basso
(Centro Nexa)
Arturo Filastò
(Hermes Center, Tor Project e Centro Nexa)
Mercoledì 24 febbraio 2016, ore 13.00 – 14.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Ingresso libero
Prenota qui
Negli ultimi anni vari Stati hanno implementato politiche restrittive su Internet, bloccando l’accesso a siti e contenuti, in alcuni casi arrivando addirittura a “spegnere” Internet. La censura su Internet sta infatti sempre più diventando lo strumento tecnico che permette agli Stati di estendere al cyberspazio il proprio “monopolio della forza” al fine di sopprimere il potenziale radicale della tecnologia che chiamiamo Internet, ossia la proprietà di mettere chiunque al mondo potenzialmente in comunicazione con chiunque altro.
Se dal punto di vista geopolitico è chiaro perché ci siano stati più o meno democratici che vogliono imporre la propria sovranità su Internet filtrando alcuni siti e contenuti, da un punto di vista empirico vi è il problema che non si conosce il perimetro della censura. C’è bisogno, in sostanza, di eseguire misure quantitative di censura su Internet per studiare con maggiore chiarezza quali siano i paesi in cui si censura, quali e quanti siti vengano bloccati, come vengano bloccati, quanto sia difficile per i cittadini censurati aggirare il blocco.
Nel corso di questa presentazione, Simone Basso (Centro Nexa) e Arturo Filastò (Hermes Center, Tor Project e Centro Nexa) ci parleranno di censura Internet dal punto di vista del progetto OONI (Open Observatory of Network Interference), un progetto open-source che esegue misure di censura su Internet. Dopo una introduzione iniziale sul rapporto tra censura e società, gli ospiti faranno il punto della situazione sulla censura: come si censura Internet, come si misura, come si bypassa, quali sono i dati più interessanti raccolti finora, cose che hanno imparato, sfide future.
Biografie
Simone Basso è un ricercatore senior del Centro Nexa, di cui fa parte come fellow dal 2010. Il suo interesse di ricerca principale è quello di misurare Internet dai bordi utilizzando tecniche di misura attive. Ha sviluppato Neubot, un tool che permette di misurare le performance della propria connessione a Internet. Contribuisce a MeasurementKit, una libreria per eseguire misure di rete su mobile, e OONI, un tool per misurare la censura su Internet.
Arturo Filastò è Vice Presidente dell’Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights ed è uno sviluppatore free software per i progetti GlobaLeaks e Tor. Ha sviluppato OONI (un tool per misurare la censura su Internet). Ha studiato Matematica e al momento studia informatica presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Collabora con il Centro Nexa occupandosi di misure su Internet e in particolare di misure di censura su internet.
Letture consigliate e link utili
- Articolo di Wired sui 20 anni dalla dichiarazione di indipendenza del cyberspazio, in cui si ragiona del rapporto tra la sovranità tradizionale e Internet
- Traduzione italiana a cura del Centro Nexa dell’opuscolo “Come funziona internet” di EDRI, utile per rinfrescare alcuni concetti di base che saranno richiamati quando si spiegherà come funziona la censura
- Aceto, Giuseppe, and Antonio Pescapé. “Internet Censorship detection: A survey.” Computer Networks 83 (2015): 381-421.
- Ververis, Vasilis, George Kargiotakis, Arturo Filastò, Benjamin Fabian, and Afentoulis Alexandros. “Understanding Internet Censorship Policy: The Case of Greece.” In 5th USENIX Workshop on Free and Open Communications on the Internet (FOCI 15). 2015.
- Ververis, Vasilis, and Will Scott. “The state of Internet Censorship”, lecture at the 32th Chaos Communication Congress, 28th December 2015.