Angelo Raffaele Meo
(Politecnico di Torino)
Mercoledì 22 ottobre 2014, ore 13.00 – 14.00
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino, via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Ingresso libero
Prenota qui
In occasione del 25° Nexa Lunch Seminar Angelo Raffaele Meo, professore emerito del Politecnico di Torino e Garante del Centro Nexa su Internet & Società, discuterà diversi aspetti dell’Agenda digitale italiana (ADI), ponendo l’attenzione sulla necessità di una strategia basata sull’adozione del software libero per il raggiungimento dei suoi obiettivi.
L’ADI rappresenta una grande opportunità per l’Italia in quanto prevede interventi profondi in diversi ambiti, tra cui identità digitale, Pubblica Amministrazione (PA) digitale/open data, istruzione digitale, sanità digitale, divario digitale, pagamenti elettronici e giustizia digitale. Tuttavia, un rapporto di alcuni mesi fa del Servizio Studi del Dipartimento Trasporti della Camera dei Deputati mostrava già diversi ritardi nella sua attuazione.
La logica del software libero può fornire un contributo fondamentale soprattutto per quanto concerne il software “custom”, ossia l’insieme dei programmi applicativi. Ad esempio, le funzionalità attuate da tali programmi nella PA devono poter essere modificate con continuità, in funzione delle variazioni imposte dall’aggiornamento delle leggi e dalla introduzione di nuove norme. Pertanto, è necessario che il codice sorgente sia aperto e sempre disponibile per l’attuazione rapida delle modifiche necessarie.
Applicando questa logica a livello di rete, inoltre, è necessario che il Sistema pubblico di connettività (SPC) sia costruito a partire dalla rete GARR (Gruppo per l’Armonizzazione delle Reti della Ricerca), per poter estendere l’infrastruttura ad altissime prestazioni dedicata alla comunità accademica e scientifica nazionale a tutta la PA italiana.
Biografia
Angelo Raffaele Meo è stato professore ordinario di Informatica presso il Politecnico di Torino dal 1970. E’ stato a capo del “Centro per l’Elaborazione Numerale dei Segnali” presso il CNR, direttore del “Progetto Finalizzato Informatica” (1979-1985) e direttore scientifico del “Centro di Supercalcolo Piemonte” (1991-1996).
Ha pubblicato più di cento articoli scientifici occupandosi di teoria di commutazione, progettazione hardware, elaborazione dei segnali, analisi e sintesi vocale e riconoscimento di pattern. Ha coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali, accademici e industriali in ambito informatico. È stato il presidente dell’Accademia delle Scienze di Torino. Nel 2002 è stato chiamato a presiedere una Commissione con il compito di promuovere l’open source nella Pubblica Amministrazione italiana. Il Prof. Meo fa parte del Comitato dei Garanti del Centro Nexa su Internet & Società.
Letture consigliate e link utili
- La strategia italiana per l’Agenda digitale, Agid – Agenzia per l’Italia digitale, 7 aprile 2014
- Nuova applicazione open source per la fattura elettronica PA, Agid – Agenzia per l’Italia digitale, 21 maggio 2014
- Nello Iacono, Standard in Europa: le norme ci sono, difetta l’attuazione – Agenda digitale.eu, 28 febbraio 2014
- Per tutte le notizie su questo tema potete consultare: Agenda digitale.eu – Il primo giornale sull’Agenda digitale italiana