16° Nexa Lunch Seminar - Progettazione urbanistica parametrica come innovazione per la città di domani

Andrea Galli e Carlo Ostorero
Mercoledì 27 novembre 2013, ore 13-14
Via Boggio 65/a, Torino (primo piano)
Ingresso libero
Webcast live

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Saranno disponibili panini e bibite per coloro che si saranno registrati su http://lunch16.eventbrite.com/ entro il 25 novembre.

La città moderna, sistema complesso e dinamico, oggi può beneficiare anche del supporto pressoché sconfinato della tecnologia atomizzata e ovunque diffusa che può cambiare il modo in cui la città ci parla di sé e in cui noi possiamo vivere in essa ed interfacciarci con le sue parti. La necessità di visualizzare nel modo migliore questo nuovo “layer” digitale di informazioni sulla città ha spinto la ricerca sulla data visualization, disciplina sviluppatasi in modo dirompente negli ultimi anni, permettendo di raggiungere un livello più profondo di interpretazione dei fenomeni che caratterizzano la città e le loro trasformazioni.

Tutto questo rappresenta un’opportunità imperdibile per la progettazione delle città di domani, ma non è sufficiente. Per trovare delle risposte adeguate alle domande che i big data fanno emergere sul mondo in cui viviamo è necessario l’utilizzo di nuovi strumenti per la progettazione urbana che permettano di elaborare e utilizzare con completo controllo le nuove risorse a disposizione del progettista, ingestibili e ridondanti se finalizzate ad analisi e metodi di progettazione tradizionali. Per predisporre la città a divenire Smart è necessario adeguare il processo progettuale che ne pianifica il cambiamento. Di questo nuovo approccio alla progettazione della città moderna discuteranno Andrea Galli, Laureando Magistrale in Ingegneria Edile presso il Politecnico di Torino, e Carlo Ostorero, ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria Edile del Politecnico di Torino.

Ritenendo il Piano Regolatore Generale (PRG) uno strumento ormai inadeguato, perché troppo statico per interfacciarsi con un sistema in rapido e costante mutamento, questa ricerca esplora un innovativo processo di pianificazione urbana. Tramite l’utilizzo di strumenti computazionali, si gestiscono dataset geolocalizzati di informazioni sulla città come parametri all’interno di algoritmi che, in base alle finalità del progettista, li elaborino con l’intento di ottimizzare le performance e quindi ottenere una maggiore qualità del progetto. Per questo si è inteso attingere all’ampia quantità di open data messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni con la successiva prospettiva di integrare dati forniti dalla cittadinanza resa soggetto partecipe del momento decisionale della propria città.

La sperimentazione della ricerca effettuata su Torino propone un nuovo scenario urbano in cui, assecondando la storica indole produttiva della città, questa è proiettata a divenire protagonista della terza rivoluzione industriale grazie alla diffusione di spazi per la digital fabrication e di ambienti di lavoro flessibili e condivisi per agevolare la contaminazione e l’interazione tra diverse competenze professionali. Il contesto è quello di una città policentrica dove minimizzando la necessità di spostamento veicolare il cittadino riscopre e vive in modo nuovo lo spazio pubblico in cui risiede e lavora.

Si presentano inoltre una serie di appunti rivolti alle amministrazioni pubbliche per una migliore organizzazione e condivisone degli open data che agevoli la fruizione di questi da parte dei progettisti del settore urbanistico ed architettonico.

Biografie:

Andrea Galli è laureando Magistrale in Ingegneria Edile presso il Politecnico di Torino, ottiene la Laurea Triennale in ingegneria Edile per il Recupero nel 2011 presso l’Università degli studi di Messina con la tesi finale “Nuove metodologie progettuali: Aspetti innovativi dell’urbanistica parametrica”. Dopo l’esperienza lavorativa presso lo studio di architettura londinese Urban Future Organizzation, i suoi interessi si focalizzano su un approccio computazionale e multidisciplinare alla progettazione architettonica e urbana. Su questi temi nel 2012 tiene la conferenza dal titolo “Parametric thinking and innovation in urban design” presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara. Nel 2012 inizia la sua collaborazione con lo studio di progettazione urbana e architettonica Carlo Ratti Associati di Torino, fondato da Carlo Ratti, direttore del SENSEable City Lab del MIT di Boston. Le sue ricerche nel campo della progettazione urbana lo portano nel 2013 a vincere la Menzione d’Onore assegnata da CityVision Mag per il concorso internazionale Rio de Janeiro CityVision Competition e ad essere inserito tra i proposer di riferimento nel "Vademecum per la città intelligente" pubblicato dall’Osservatorio Nazionale Smart City dell' Anci.

Carlo Ostorero è ricercatore e docente presso la Facoltà di Ingegneria Edile e il dipartimento di Ingegneria Strutturale Edile e Geotecnica. Da oltre dieci anni insegna presso la Facoltà di Architettura dell’ Università di Parma e dal 2010 al Corso di specializzazione, diretto dall’Architetto Mario Cucinella, in Sustainable Architecture presso lo IED di Torino. Da quattro anni insegna alla cattedra di recupero e conservazione degli edifici presso la Facoltà di Ingegneria Edile del Politecnico di Torino. Da sempre ha affiancato alla ricerca e alla sperimentazione scientifica lo svolgimento dell’attività professionale nei campi dell’architettura, dell’urbanistica e dell’industrial design secondo il principio anglosassone del “design as a learning process”. Ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali fedele al principio di una pianificazione ed una progettazione sempre svolta secondo criteri di controllo manageriale unito alla collaborazione multidisciplinare con colleghi specialisti.

Letture consigliate:

- Maurizio Carta, Open Urbanism, progettare città senzienti e dialogiche, pag.88-93 OPERE n.34, Firenze, 2013

- Domenico di Siena, Verso la “Città Open Source", urbanohumano.org, 2011

- Andrea Galli, Nuove metodologie progettuali: Aspetti innovativi dell’urbanistica parametrica, 2011

- C. Hibbert, T. Kimble, J. White, Forecasting Coworking: Architectural Strategies for Your Coworking Space, 2011

- Maria Luisa Palumbo, Paesaggi sensibili, Duepunti Edizioni, Palermo, 2012

- Jeremy Rifkin, The Third Industrial Revolution: How Lateral Power Is Transforming Energy, the Economy, and the World, Palgrave Macmillan, 2011

- Antonino Saggio, La città e la rivoluzione informatica, da Italianieuropei n.8, 2012

Scarica la versione PDF del comunicato Nexa.

Scarica la versione PDF (25 MB) della presentazione di Andrea Galli.

Foto dell'incontro:

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Video integrale dell'incontro: