106° Nexa Lunch Seminar - L’«etica» come specchietto per le allodole. Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti



Per il ciclo di incontri “i Nexa Lunch Seminar” (ogni 4° mercoledì del mese)
106° Nexa Lunch Seminar

L’«etica» come specchietto per le allodole

Sistemi di intelligenza artificiale

e violazioni dei diritti


DANIELA TAFANI

(Università di Pisa)


Mercoledì 24 maggio 2023, ore 13.00
(termine: ore 14.00)

L'INCONTRO SI TERRÀ IN PRESENZA E ONLINE
SEDE FISICA:
Centro Nexa su Internet e Società, Politecnico di Torino, Via Boggio 65/a, Torino (1° piano)
Suonare al citofono Portineria - Seguire le indicazioni segnalate dai cartelli lungo il percorso
(Per maggiori informazioni su come raggiungerci clicca QUI)
STANZA VIRTUALE:
https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent


Lunch106

Giudizi e decisioni che hanno effetti rilevanti sulle vite delle persone sono oggi affidati, in un numero crescente di ambiti, a sistemi di intelligenza artificiale che non funzionano. Tali malfunzionamenti non sono occasionali e non sono scongiurabili con interventi tecnici: essi rivelano, anzi, il funzionamento ordinario dei sistemi di apprendimento automatico, utilizzati impropriamente per compiti che non è loro possibile svolgere o che sono impossibili tout court. Le decisioni basate su tali sistemi sono costitutivamente discriminatorie, e dunque, in alcuni ambiti, infallibilmente lesive di diritti giuridicamente tutelati, in quanto procedono trattando gli individui in base al loro raggruppamento in classi, costituite a partire dalle regolarità rilevate nei dati di partenza. Essendo radicata nella natura statistica di questi sistemi, la caratteristica di dimenticare i «margini» è strutturale: non è accidentale e non è dovuta a singoli bias tecnicamente modificabili. Ci si può trovare ai margini dei modelli algoritmici di normalità in virtù di caratteristiche totalmente irrilevanti, rispetto alle decisioni di cui si è oggetto.

Alla vasta documentazione degli esiti ingiusti, nocivi e assurdi di tali decisioni, le grandi aziende tecnologiche – paventando un divieto generalizzato – hanno risposto, in evidente conflitto di interessi, con un discorso sull’etica: è nata così, come operazione di cattura culturale, con l’obiettivo di rendere plausibile un regime di mera autoregolazione, l’«etica dell’intelligenza artificiale». La funzione di tale discorso è quella di tutelare, legittimandolo, un modello di business - fondato sulla sorveglianza e sulla possibilità di esternalizzare impunemente i costi del lavoro, degli effetti ambientali e dei danni sociali- il cui nucleo consiste nella vendita, alle agenzie pubblicitarie, della promessa di un microtargeting fondato sulla profilazione algoritmica.

Negli ultimi anni, l’opera di demistificazione della natura meramente discorsiva e del carattere strumentale dell’«etica dell’intelligenza artificiale», che trasforma l’etica nella questione della conformità procedurale a un «anemico set di strumenti» e standard tecnici, è stata così efficace da indurre molti a liquidare come inutile o dannosa – in quanto disarmata alternativa al diritto o vuota retorica aziendale – l’intera filosofia morale. Al dissolversi della narrazione sull’etica dell’intelligenza artificiale, compare il convitato di pietra che essa aveva lo scopo di tenere alla larga: si sostiene infatti ora, da più parti, l’urgenza che ad intervenire, in modo drastico, sia il diritto. L’adozione di sistemi di apprendimento automatico a fini decisionali, in ambiti rilevanti per la vita delle persone, quali il settore giudiziario, educativo o dell’assistenza sociale, equivale infatti alla decisione, in via amministrativa, di istituire delle «zone pressoché prive di diritti umani».


Biografia:

Daniela TAFANI insegna Etica e politica dell’intelligenza artificiale e Storia della filosofia politica all’Università di Pisa. È vicepresidente della Società italiana di Studi Kantiani e si occupa, nello specifico, della filosofia morale e politica di Kant, e di etica e intelligenza artificiale. Tra i suoi lavori recenti: L’«etica» come specchietto per le allodole. Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti (“Bollettino telematico di filosofia politica”, 2023); Intelligenza artificiale e impostura. Magia, etica e potere ("Filosofia politica", 2023); What’s wrong with “AI ethics” narratives (“Bollettino telematico di filosofia politica”, 2022); Automaticamente illegali”. Una proposta per i sistemi di intelligenza artificiale (“Bollettino telematico di filosofia politica”, 2022); L’imperativo categorico come algoritmo. Kant e l’etica delle macchine (“Sistemi intelligenti”, 2021), Sulla moralità artificiale. Le decisioni delle macchine tra etica e diritto (“Rivista di filosofia”, 2020).


Letture consigliate e link utili:

  • A. Saltelli, D.J. Dankel, M. Di Fiore, N. Holland, M. Pigeon, Science, the endless frontier of regulatory capture, «Futures», CXXXV, 2022, pp. 1-14, LINK
  • Economies of Virtue: The Circulation of ‘Ethics’ in AI, a cura di T. Phan, J. Goldenfein, D. Kuch, M. Mann, Amsterdam, Institute of Network Cultures, 2022, LINK
  • A. Wang, S. Kapoor, S. Barocas, A. Narayanan, Against Predictive Optimization: On the Legitimacy of Decision-Making Algorithms that Optimize Predictive Accuracy, October 4, 2022, pp. 1-29, LINK
  • M. Giraudo, Legal Bubbles, in Encyclopedia of Law and Economics, a cura di A. Marciano, G.B. Ramello, New York, Springer, 2022, LINK
  • F. Pasquale e G. Malgieri, From Transparency to Justification: Toward Ex Ante Accountability for AI, «Brussels Privacy Hub Working Papers», VIII, 33, 2022, pp. 1-27, LINK


Scarica la versione PDF della presentazione di DanielaTafani.


Video dell'incontro:




Che cosa sono il Centro Nexa e i cicli di incontri “Mercoledì di Nexa” e “Nexa Lunch Seminar”:

Il Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino (Dipartimento di Automatica e Informatica) dal 2006 è un centro di ricerca indipendente e interdisciplinare che, in collaborazione con l'Università di Torino, studia Internet (e più in generale le Tecnologie digitali) e i suoi rapporti con la società. Maggiori informazioni all'indirizzo: http://nexa.polito.it/about.

Durante i “Mercoledì di Nexa”, che si tengono ogni 2° mercoledì del mese alle ore 17 in punto, il Centro Nexa su Internet e Società apre le sue porte non solo agli esperti e a tutti coloro i quali lavorano con Internet, ma anche a semplici appassionati e cittadini. Il ciclo di incontri intende approfondire, con un linguaggio preciso ma accessibile, i temi legati alla Rete: “intelligenza artificiale”, reti sociali, software libero, capitalismo della sorveglianza, neutralità della rete, libertà di espressione, privacy, condivisione di file, "big data" e "open data", “smart cities”, e molto altro.

Al centro della maggior parte degli incontri un ospite pronto a dialogare con i direttori del Centro Nexa, il Prof. Juan Carlos De Martin del Politecnico di Torino, i Proff. Marco Ricolfi e Maurizio Borghi dell'Università di Torino, lo staff, i Fellows del Centro Nexa e tutti i presenti.

Maggiori informazioni sui Mercoledì di Nexa, incluso un elenco di tutti i “Mercoledì” passati, sono disponibili all'indirizzo: http://nexa.polito.it/mercoledi. Le registrazioni degli incontri sono disponibili qui: https://nexa.polito.it/audio-video.

Si segnala inoltre che dal maggio 2012 ogni 4° mercoledì del mese dalle ore 13 alle ore 14 il Centro Nexa organizza anche i "Nexa Lunch Seminar". Una lista di tutti i “Lunch Seminar” passati è disponibile all'indirizzo: http://nexa.polito.it/lunch-seminars.

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