Nexa 'position paper' su file sharing e licenze collettive estese

Nexa working paper
Marco Ciurcina, Juan Carlos De Martin, Thomas Margoni, Federico Morando e Marco Ricolfi
15 March 2009

È ora che il dibattito sul file sharing si liberi dal veleno dello sterile scontro sulla cosiddetta pirateria per approfondire, con spirito inclusivo, soluzioni che permettano di conciliare la remunerazione dei detentori dei diritti con un ampio accesso alla cultura da parte di tutti. Il Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino pubblica "Creatività remunerata, conoscenza liberata: file sharing e licenze collettive estese", un position paper sulle licenze collettive estese, strumento -già ampiamente utilizzato in altre parti d'Europa- che ha il potenziale di trasformare file sharing, da problema, in opportunità di crescita sociale ed economica per il nostro Paese.

AGGIORNAMENTO (18.05.2009): Sempre su questo tema si segnala, oltre al libro di Philippe Aigrain, "Internet et Création" (2008, in francese) e relativo sito rivolto a tutti i paesi EU Creative Contribution (work in progress), anche il recente articolo di Volker Grassmuck, "The World Is Going Flat(-Rate)" (2009, in inglese), che, a partire dai risultati di un recente studio tedesco, offre una articolata analisi delle proposte fin qui avanzate a livello internazionale sul tema del "flat rate" culturale (il centro Nexa sta traducendo in italiano l'articolo di Grassmuck). Andando più indietro nel tempo, rimane essenziale il libro di William Fisher, "Promises to Keep: Technology, Law, and the Future of Entertainment", Stanford University Press, 2004.

AGGIORNAMENTO (09.06.2009): E' ora disponibile anche la versione odt in italiano e la versione in inglese sia in formato pdf che odt del paper.