Contro lo smartphone

Lo smartphone è la macchina per eccellenza del XXI secolo. Inventato appena 15 anni fa, oggi è usato da quasi 7 miliardi di persone, ovvero, l’84% della popolazione mondiale. Pochi però colgono un aspetto strabiliante di questo successo: lo smartphone è diventato, di fatto se non ancora per legge, necessario. Non era mai successo nella storia dell’umanità che per vivere – lavorare, comprare, studiare, ecc. – gli esseri umani dovessero essere dotati di una certa specifica macchina. Ma allora è urgente passare lo smartphone ai raggi X, metterne in luce tutti gli aspetti, interrogandoci soprattutto su chi lo controlla e a favore di chi. Emerge il ritratto di un oggetto straordinariamente utile, ma anche straordinariamente infedele. È inevitabile che sia così? Certamente no. Dobbiamo con urgenza delineare i tratti di uno smartphone rispettoso dei nostri diritti e poi pretendere che diventi realtà.

Intervengono all’incontro

DeMartin
SimoneArcagni