Il Centro Nexa su Internet & Società alla Biennale Tecnologia 2024
12-15 Novembre 2020, Torino
Dopo il successo del Festival della Tecnologia organizzato nel 2019 dal Politecnico di Torino per festeggiare i 160 anni dalla sua fondazione, l’Ateneo propone in stretta sinergia con gli attori del territorio un appuntamento stabile dedicato al ruolo decisivo che la tecnologia ha assunto in tutti gli ambiti della vita umana – dalla salute all’ambiente, dai rapporti personali alla stessa democrazia: una Biennale Tecnologia (12-15 novembre 2020) che, organizzata in alternanza con la Biennale Democrazia che a Torino promuove la diffusione di una cultura della democrazia che sappia tradursi in pratica democratica, completi in qualche modo questa riflessione ampliando lo sguardo alle molteplici facce della tecnologia, strumento umano che proprio dall’uomo è creato, ma che in fondo condiziona in modo significativo la vita di ciascuno.
Per maggiori informazioni sul programma potete visitare l’indirizzo: https://www.biennaletecnologia.it/edizione/biennale-tecnologia-2020/
Lezione inaugurale
Giovedì 12 Novembre, ore 17:30
Con Francesca Bria e Bruce Sterling, introducono Guido Saracco, Juan Carlos De Martin, Luca De Biase
Lezione inaugurale della prima edizione di Biennale Tecnologia.
Francesca Bria “Un patto verde e digitale per la sovranità tecnologica europea”
Bruce Sterling “Difficult times”
La quadratura del cerchio: come integrare economia circolare e innovazione
Venerdì 13 Novembre, ore 10:00
Con Fabio Scaltritti e Guido Saracco, modera Luca De Biase
Come possono convivere innovazione e sostenibilità con gli obiettivi delle imprese? Profitto e responsabilità sociale sono realmente coniugabili? La circolarità coinvolge tutti gli aspetti del sociale: dall’educazione alla politica, passando per l’ambito della ricerca. Con l’aiuto del digitale, il dialogo continuo tra mondo accademico e imprenditoriale mostra la via per un futuro sostenibile sia per l’ambiente che per i capitali.
Psicoanalisi e tecnologia
Venerdì 13 Novembre, ore 11:30
Con Marie-Hélène Brousse e Juan Carlos De Martin, modera Rosa Elena Manzetti
Il presente ci pone molti interrogativi. Siamo sottomessi alla tecnologia o ci inquieta sentire di non esserne padroni, come non lo siamo del linguaggio e del corpo? Come influiscono le nuove tecnologie e l’assenza del corpo sulle relazioni? Le macchine che mimano l’emotività influiscono sulle relazioni con gli altri? Cerchiamo di creare dei partner virtuali, senza desideri estranei che ci disturbino? Che ci siano tracce incancellabili che effetto ha rispetto al tema dell’oblio?
A cura di IPOL – Istituto Psicoanalitico di Orientamento Lacaniano
Nuove tecnologie e il futuro dell’energia: la sfida della transizione ecologica
Venerdì 13 Novembre, ore 12:00
Con Matteo Codazzi, Laura Cozzi, David Livingston, Toni Volpe, modera Luca De Biase
La transizione energetica costituirà un’innovazione globale, le cui tempistiche, modalità e portata sono ancora una questione aperta. Il settore energetico è una componente essenziale delle società future, dalle economie tecnologicamente più avanzate ai Paesi che combattono la povertà estrema: un suo rinnovamento richiede investimenti massicci e oculate scelte politiche. Un futuro più verde è a portata di mano e, nelle giuste condizioni, può facilitare una più solida ripresa dall’attuale crisi globale.
A cura di Aspenia
Democrazia e digitale
Venerdì 13 Novembre, ore 14:00
Con Fabio Chiusi, Paolo Coppola, Salvatore Iaconesi, Antonella Napolitano, introduce Viola Schiaffonati
La trasformazione operata sulla nostra società dalla tecnologia digitale è un pericolo o un’opportunità per la democrazia? Come possiamo ridurre i rischi e moltiplicare i vantaggi in modo da utilizzare il digitale per rafforzare il modello democratico? La crescente complessità e potenza dei sistemi digitali induce una sfida rinnovata per la difesa dei diritti in un mondo in rapido cambiamento.
A cura di Laboratorio CINI su Informatica e Società
Sorvegliati speciali. L’intelligenza artificiale nelle nostre vite
Venerdì 13 Novembre, ore 15:30
Con Claudia Giulia Ferrauto, Fabio Fossa e Stefano Quintarelli
L’Intelligenza Artificiale è la rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo. Non è fantascienza e non ci aspetta certo al varco tra qualche anno sotto forma di un robot umanoide. Ogni volta che facciamo una ricerca su Internet, l’Intelligenza Artificiale ci mostra i risultati che ritiene più adatti a noi con precisione inquietante. L’Intelligenza Artificiale condiziona le nostre vite in mille modi, che spesso neppure immaginiamo.
A cura di Bollati Boringhieri
Che cosa non ci ha insegnato la crisi
Sabato 14 Novembre, ore 10:30
Con Peppino Ortoleva, in dialogo con Luca De Biase
Secondo Joseph Schumpeter “il bello delle crisi è che fanno pensare”. I mesi passati ci hanno fatto davvero pensare? Ci hanno stimolati a usare la tecnologia per vincere le nostre sfide? Un momento per riflettere sulle occasioni colte e perdute nella crisi e per pensare ai motivi del fallimento: ottusità, mancanza di immaginazione, attaccamento burocratico a “quello che si è sempre fatto”. Un invito a riflettere insieme e a riprendere, davvero, a pensare.
Macchine che decidono, e come renderle democratiche
Sabato 14 Novembre, ore 11:30
Con Fabio Chiusi e Antonella Napolitano, in dialogo con Juan Carlos De Martin
Nel corso degli ultimi anni, in Europa, sono stati adottati molteplici sistemi per automatizzare decisioni riguardanti la salute, il welfare, la sicurezza, il lavoro e i diritti fondamentali di milioni di cittadini. Secondo un nuovo rapporto di AlgorithmWatch e Bertelsmann Stiftung, tuttavia, troppo spesso ciò avviene in modo opaco e in assenza di un dibattito democratico. L’incontro dettaglierà lo stato dell’arte in 16 paesi europei, e si chiederà come coniugare algoritmi, trasparenza e democrazia.
Arte, scienza e tecnologia per lo sviluppo delle città: l’esperienza del progetto STARTS in Europa
Sabato 14 Novembre, ore 14:00
Prima parte con Ralph Dum, Massimo Lapucci, Francesco Profumo, Marco Zappalorto, modera Francesca Bria
STARTS è un’iniziativa della Commissione Europea nata nel 2015 grazie al contributo di Ralph Dum per promuovere la collaborazione tra artisti, scienziati, ingegneri e ricercatori per sviluppare tecnologie più creative, inclusive e sostenibili. Nell’ambito del progetto, Nesta Italia promuoverà una serie di iniziative sul territorio Piemontese, tra cui “City of the future”, una call aperta ad artisti, collettivi e creativi, italiani ed europei, supportata da Fondazione Compagnia di San Paolo.
A cura di NESTA ITALIA
La rivoluzione del software libero
Sabato 14 Novembre, ore 14:00
Con Marco Ciurcina, Angelo Raffaele Meo e Marco Mezzalama
Come ha cambiato la nostra vita il software libero? Tra storia delle origini e prospettive future, ripercorriamo la parabola di una delle rivoluzioni del mondo di oggi, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, alla protezione della privacy e ai risvolti economici di questo nuovo comparto industriale, che annovera oggi milioni di programmatori operanti su centinaia di migliaia di progetti.
Scuola ibrida ai tempi della pandemia
Sabato 14 Novembre, ore 14:30
Con Anna Maria Ajello, Daniele Barca e Andrea Maccarini, modera Lorenzo Benussi
La sospensione didattica e le misure di distanziamento sociale stanno rivoluzionando il sistema educativo. Cambiano spazi, relazioni, modi di insegnare e di apprendere, nascono nuove sfide e si aprono grandi opportunità, a patto di prendere sul serio il rinnovamento didattico e organizzativo. Alcuni tra i più autorevoli rappresentanti del mondo della scuola e della ricerca in Italia, discutono su come costruire una normalità migliore dopo il Covid.
A cura di Fondazione per la Scuola
Critica dello sviluppo illimitato, tra speranze e contraddizioni
Sabato 14 Novembre, ore 16:00
Con Serge Latouche e Luigi Zoja, modera Luca De Biase
L’idolatria della crescita illimitata ha contribuito a trasformare il mondo, rendendolo un luogo inospitale, e ha indirizzato, non senza contraddizioni, i fini dell’individuo e della collettività. Dai rapporti del Club di Roma alle istanze di Fridays for Future, non si placano gli appelli per una società alternativa, sostenibile, amichevole, capace di “ricostruire” il mondo con la tecnologia. Ma è davvero possibile pensare a un nuovo paradigma che metta al centro i bisogni dell’uomo e del pianeta?
A cura di Bollati Boringhieri
L’età senza segreti: come hacker e leaks cambiano la sfera pubblica
Sabato 14 Novembre, ore 17:30
Con Philip Di Salvo e Anna Masera
Negli ultimi dieci anni, hacker e whistleblower hanno dettato spesso i temi dell’agenda mediatica, per esempio con i casi di WikiLeaks, Edward Snowden e Cambridge Analytica, mostrando il peso politico e sociale della tecnologia. Il giornalismo deve confrontarsi con attori irregolari, come gli hacker, che informano e fanno attivismo, fornendo tecnologie per il reporting di inchiesta e la sicurezza dei giornalisti. Come cambia l’informazione in questo scenario?
A cura di LUISS University Press
Schermo sarà lei. Non più protagonisti, ma parte del teatro
Domenica 15 Novembre, ore 10:30
Con Mauro Carbone, introduce Luca De Biase
Piuttosto che verso la fine degli schermi, la rivoluzione digitale sembra essersi avviata verso l’impiego dei nostri organi corporei come “quasi-protesi” di vari dispositivi digitali connessi. Per quel che riguarda i dispositivi centrati sulla visione, è inevitabile suggerire che i nostri organi possano diventare temporaneamente essi stessi degli schermi. Provocando così inevitabilmente ulteriori destabilizzanti mutazioni nel nostro modo di stare al mondo.
Immersi nel futuro. La realtà virtuale nuova frontiera del cinema e della tv
Domenica 15 Novembre, ore 16:00
Con Simone Arcagni, Valentina Noya, Alessandro Parrello e Carlo Rodomonti
Che cos’è la VR? Come si usa? Che tipo di esperienza produce nello spettatore? A queste domande risponde “Immersi nel futuro – La realtà virtuale, nuova frontiera del cinema e della TV” di Simone Arcagni. Il primo libro bianco sulla VR è un progetto di Rai Cinema in collaborazione con Ufficio Studi Rai che offre un approfondimento critico e aggiornato sulla Realtà virtuale.
A cura di RAI Cinema
Tecnologia e l’umanità giovane
Domenica 15 Novembre, ore 17:00
Con Aleksandr Sokurov, in dialogo con Juan Carlos De Martin
Oggi prevale la cultura puramente visiva sottraendoci ai dubbi che stanno alla base dell’arte. Pensiamo al tormentato Faust. Se fosse stato un nostro contemporaneo, avrebbe potuto essere il fisico nucleare Sakharov che dopo il suo contribuito alla creazione della bomba se ne pentì. Ciò ha provocato i suoi gravi dissidi con le autorità ma, secondo Sokurov, ha cambiato poco sul campo etico. Come vede l’autore del film “Faust” la questione della responsabilità morale delle tecnologie?
A cura di Torino Film Festival