L’edizione 2023 di Biennale Democrazia, che si svolgerà a Torino da mercoledì 22 a domenica 26 marzo, dedica spazio alle tecnologie digitali nel loro rapporto con le società democratiche, proponendo una serie di incontri che vedono la partecipazione del co-direttore del Centro Nexa su Internet e Società del Politecnico di Torino Juan Carlos De Martin.
Il tema affrontato in questa edizione di Biennale Democrazia è “Ai confini della LIBERTÀ”: l’intento è di tornare a riflettere sulle questioni fondamentali che riguardano i nostri sistemi democratici, partendo dalla libertà che, assieme all’uguaglianza, costituisce il fondamento stesso della democrazia. Attraverso un’articolazione in quattro percorsi tematici, ‘liberi tutti!’, ‘conflitti di libertà’, la libertà come format’ e ‘immaginare la libertà’, gli interventi in programma cercheranno di fornire risposte al tema del complesso rapporto fra libertà e democrazia, dentro e fuori le frontiere della nostra società.
Per maggiori informazioni sul programma di Biennale Democrazia 2023, potete visitare l’indirizzo: http://biennaledemocrazia.it/eventi/.
La rivoluzione delle neuroscienze
Giovedì, 23 marzo 2023, ore 12:00
Teatro Gobetti, via Rossini 8, Torino
Con Juan Carlos De Martin e Daniela Tafani, coordina Sabina Minardi
La tendenza al pensiero magico, ossia a concepire in termini antropomorfici gli oggetti della tecnologia, è nota e tuttavia irresistibile: pensiamo che un chatbot comprenda il significato di ciò che scriviamo (o che esso stesso scrive), o che gli algoritmi possano prendere decisioni, ad esempio selezionando in modo automatico il personale da assumere in un’azienda. Un’idea – quella di un’intelligenza artificiale immateriale, analoga e al tempo stesso superiore a quella umana – che è sfruttata dalle grandi aziende tecnologiche, con narrazioni funzionali al loro modello di business.
In collaborazione con Biennale Tecnologia
Geopolitica del cyberspazio
Sabato, 25 marzo 2023, ore 11:30
Cavallerizza Reale Aula Magna, via Verdi 9, Torino
Con Stéphane Grumbach, introduce Juan Carlos De Martin
La libertà è un’aspirazione sempre rinnovata. Tutte le società ne garantiscono forme che variano da cultura a cultura, e che si evolvono nel corso della storia. Eppure, il grado di libertà è sempre limitato da realtà esterne incomprimibili. Oggi la crisi ambientale complica le cose: la libertà viene esercitata adesso a spese della libertà di domani. Al contempo le tecnologie digitali stanno sconvolgendo il funzionamento democratico dei territori, che stanno così perdendo sovranità. Il dibattito politico si sta impantanando, trasformandosi in caos. Occorre inventare una nuova filosofia politica.
In collaborazione con Biennale Tecnologia