Internet e Democrazia: il Centro Nexa su Internet & Società a Biennale Democrazia 2017

Le emergenze in rete. Hacking, Anonynous, Wikileaks

Gabriella Coleman

Giovedì 30 marzo, ore 16:00

Tattiche criminali, giustizia privata, sabotaggio informatico, trasferimento di dati. Nell’epoca d’oro del whistleblowing e della fuga di notizie, Anonymous ha architettato uno stratagemma per alimentare le controversie e attirare l’attenzione sulle sue attività, che si avvalgono di queste forme non convenzionali di dissenso politico tramite la Rete, rivestendo un ruolo determinante nell’ideazione di una forma di pirateria informatica finalizzata alla diffusione di informazioni private.

Tecnologie della città democratica

Sabato 1 aprile, ore 15.00

I dati e le infrastrutture digitali sono la prossima frontiera della rivoluzione democratica urbana. Lo dimostra il caso di Barcellona, città che mira a responsabilizzare il cittadino, oltre che a definire e difendere i nuovi tipi di diritti socio-economici. La tecnologia svolge un importante ruolo in tale processo, riducendo la distanza tra amministrazione comunale e cittadini, ma anche riformulando, attraverso la sovranità tecnologica, questioni di grande rilievo: abitazioni a prezzi accessibili, transizione energetica, mobilità intelligente ed economia circolare.

Francesca Bria

Internet & Democracy. Un’ironica inversione

Evgeny Morozov

Sabato 1 aprile, ore 18:30

Per decenni, internet è stato esaltato come una grande forza di emancipazione e democrazia. Oggi, in un’ironica inversione, è ritenuto responsabile della crescita dell’estremismo, della diffusione di notizie false e di una pervasiva sorveglianza. Sono giustificati questi giudizi? Una riflessione sul passaggio dall’utopia della rete degli anni Novanta alla realtà, altamente centralizzata e feudale, di oggi. Può esistere una vera democrazia digitale in un mondo in cui gli utenti non controllano i propri dati e le infrastrutture che li producono?

Robotica e web: una nuova rivoluzione industriale

Domenica 2 aprile, ore 10:30

Informatica e cibernetica non investono soltanto la dimensione della comunicazione, ma modificano anche i nuovi modi di produzione e di organizzazione del lavoro. Il lavoratore sarà ancora al centro o lascerà sempre più spazio alle macchine e ai dati? Quali sono le potenzialità e quali i limiti? Luci e ombre sul mondo del lavoro che ci aspetta.

Intelligenza collettiva e stupidità collettiva

Juan Carlos De Martin

Domenica 2 aprile, ore 15:00

L’intelligenza collettiva è la capacità del gruppo di risolvere un problema in modo più efficace di quanto farebbe il singolo. Le reti tecnologiche e internet dischiudono questi orizzonti? Nell’espandere le potenzialità di condivisione della rete sociale, incontrano numerose insidie. L’eccessiva “democratizzazione” dei contribuiti può in alcuni casi produrre uno scadimento della qualità e un rischio di livellamento. Per altro verso, ognuno dovrebbe poter partecipare e nessuno poter dirigere il flusso delle interazioni, a rischio di una distopica stupidità collettiva.