17° Mercoledì di Nexa: I provider discriminano il traffico Internet? Un progetto dal basso per dare forza agli utenti della rete

17° Mercoledì di Nexa

Mercoledì 10 febbraio 2010, ore 18-20


Corso Trento 21, Torino (primo piano)

Ingresso libero

Al centro dell'incontro di questo mese la “Neutralità delle rete”, il principio secondo il quale Internet deve trattare tutti i contenuti, siti, e piattaforme allo stesso modo, al fine di rimanere terreno fertile per ogni tipo di innovazione, nonché per l'esercizio di libertà fondamentali come la libertà di espressione.

Il tema è fortemente discusso da alcuni anni, da quando cioè i service providers hanno iniziato a penalizzare alcune applicazioni, quasi sempre in maniera poco trasparente, se non addirittura segreta.Il caso Comcast negli USA ne è un esempio chiaro. Nel 2008 infatti questo Internet service provider statunitense ha iniziato ad ostacolare surrettiziamente il traffico BitTorrent, una popolare applicazione di file-sharing, finché la FCC (Federal Communications Commission) non ha ordinato di interrompere questa condotta scorretta.

E' dopo questo episodio che la FCC ha considerato la necessità di regolamentare esplicitamente la neutralità della rete. Il dibattito si è così spostato su un piano politico-economico e ha coinvolto alcuni personaggi autorevoli, che hanno determinato la storia di Internet finora, e che hanno espresso i loro pareri contrastanti. E' a favore Tim Berners Lee, inventore del World Wide Web, che dal suo blog dichiara che la rete dovrebbe rimanere fedele al suo approccio originale non interferendo quindi con il traffico degli utenti. Mentre ad esprimere un parere contrario è Bob Khan, inventore del Transmission Control Protocol, il quale ritiene che bloccherebbe la sperimentazione nel cuore di Internet, impoverendone il carattere innovativo. Infine Vint Cerf (capo-evangelista di Internet di Google) considera che preservare la Net Neutrality sia importante per mantenere il carattere aperto della rete.

E' questo il contesto internazionale in cui il Centro Nexa per Internet e Società ha dato il via al progetto NEUBOT (Network Neutrality Robot) che ha lo scopo di distribuire agli utenti interessati un programma di facile utilizzo per costruire una mappa della neutralità della rete, organizzata per Internet service provider e per luogo geografico. Questa ricerca offre un punto di partenza per una discussione multidisciplinare su questo tema, affrontandolo dal punto di vista tecnico, economico e giuridico e portando così un contributo al dibattito scientifico e di policy.

Simone Basso, ricercatore a cui è stato assegnato il progetto, ci racconta la strada seguita sino ad ora, e quella che è ancora da percorrere, dialogando e confrontandosi con i direttori del Centro Nexa, il Prof. Juan Carlos De Martin del Politecnico di Torino (responsabile italiano del progetto Creative Commons) e il Prof. Marco Ricolfi dell'Università di Torino, nonché lo staff e i Fellows del Centro Nexa.

Letture consigliate:

DA WIKIPEDIA:

Neutralità della Rete
DEFINIZIONE: Tim Wu
DALLA STAMPA: Nova, Sole 24 ore
STUDIO Nexa: Neubot Project
STUDIO Nexa: Accesso ad Internet e contratti di connettività business to consumer di quattordici fornitori italiani
GRUPPO DI LAVORO: NNSQUAD Italia

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