IoT Day 2017

IoT Day

Torino 2017

iotd2017

Sabato, 8 aprile 2017
10.00 - 13.00 CET

Centro Nexa su Internet e Società (DAUIN), Politecnico di Torino
Via Boggio 65/a, Torino (primo piano)

È necessario registrarsi su
https://iotday2017.eventbrite.com/ entro il 6 aprile


Il workshop organizzato dal Centro Nexa su Internet e Società, in occasione dell’IoTDay, si propone di esplorare i gradienti che occorrono tra l’estremo del tutto connesso e quello della disconnessione totale.

Attraverso un approccio generativo, Ilaria Scarpellini e Mattia Della Libera, guideranno i partecipanti dentro le opportunità di risoluzione ai problemi relativi al rapporto tra mondo digitale e società, spesso connessi alla condivisione delle informazioni e alla tutela della privacy.

IoT e Società

Cosa lega la retorica del tutto connesso al nuovo paradigma tecnologico che si cela dietro la sigla “IoT”?

L’Internet of Things è la promessa di un futuro imminente dove tutti gli oggetti con cui ci interfacciamo quotidianamente saranno connessi a Internet. Oggetti di uso comune come televisori, lampadine e frigoriferi in questo ecosistema diventano l’estensione tramite cui l’individuo entra in contatto con la realtà (Veerbek 2005). Questo assunto traslato dalla definizione estensiva che Marshall McLuhan attribuiva ai media, trova fondamento se pensiamo l’individuo non solo come entità fatta di carne e ossa, ma come entità informazionale. .

Le sfide

La sfida che l’IoT introduce, si manifesta nella possibilità di registrare le interazioni che l’uomo esperisce con gli oggetti che lo circondano, rendendo conto della configurazione di nuovi ambienti interazionali sprigionanti informazione.

In questo scenario diventa pertanto centrale la capacità dell’individuo di essere consapevole delle “tracce” rilasciate a monte dell’interazione con oggetti e manufatti connessi alla rete.

Questa ambizione è però condizionata dalla complessità della tecnologia che di fatto rende difficile esercitare un controllo diretto sulla circolazione delle informazioni sprigionate nell’ecosistema IoT.

Si verifica pertanto una collocazione delle istanze eseguibili tra i due estremi di una dicotomia. Il primo vede la pervasività dell’IoT come nuovo standard de facto in termini di connettività assoluta, che sfoca sempre di più fino a far svanire totalmente la distinzione tra online e offline; trasformazione immaginata nell’Onlife Manifesto (Luciano Floridi ed., The Onlife Manifesto).

Il secondo estremo della dicotomia ripone invece nella disconnessione totale l’estrema ratio tramite cui l’individuo riconquista il controllo sulle proprie informazioni.
Questa soluzione, come ogni dicotomia non conduce ad un esito ottimale, forzando di fatto l’utente a compiere una scelta che non tiene conto dei gradienti presenti tra i due estremi.

Come si svolgerà la giornata

Il workshop si svolgerà dalle ore 10 alle ore 13 di sabato 8 aprile 2017 presso il Centro Nexa (Politecnico di Torino) in via Pier Carlo Boggio 67/A. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti!
Durante l'incontro si svolgerà una discussione fra i partecipanti e gli organizzatori a cui seguirà la costruzione di un percorso condiviso che porti a elaborare soluzioni in grado abilitare a un utilizzo più consapevole della tecnologia.

I relatori

Ilaria Scarpellini
UX researcher and designer
Si occupa di ricerca sull'utente con focus sulle implicazioni cognitive, emotive e sociali, delle interazioni in cui l'utente è coinvolto. Si è laureata come Msc in Design per l'Interazione, con un progetto incentrato sull'esperienza dei passeggeri durante i voli a lungo raggio. Nel tempo libero cerca di stanare nuovi ambiti di applicazione per lo Human Centered Design.

Mattia della Libera
Design Strategist
Si occupa di progettazione di esperienze e servizi digitali, è molto interessato alla fase di ricerca sull'utente e all'utilizzo dei social media come strumento di ricerca. Si è laureato nel Master di Relational Design con un progetto su Social e Spiritualità: una ricerca sulle strategie social delle comunità spirituali italiane. Nel tempo libero rincorre le buzzword.

UXpills nasce nel 2014 con lo scopo di organizzare seminari e laboratori per diffondere l'approccio human-centered e le metodologie di studio e applicazione relative all’esperienza dell’utente (UX), e al design per l'interazione.